
Pescatore denunciato per aver usato reti a strascico nella riserva marina delle Egadi
Favignana (TP) - Comando Provinciale di Trapani
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Trapani: Il mare forza dieci di questi giorni ha creato diversi disagi a vari settori della vita cittadina trapanese. Strade allagate, alberi sradicati, segnali stradali divelti, motociclisti scivolati sull’asfalto viscido e numerosi tamponamenti tra vetture, ma non deve aver fatto la stessa impressione ad un pescatore favignanese fermato la scorsa notte dalla Motovedetta "CC237" della Compagnia Carabinieri di Trapani, di stanza sull’isola. l’attività di polizia marittima dei militari dell’Arma ha colto il pescatore isolano nel pieno di un'attività di pesca con il proprio motopeschereccio tra le onde del mare in tempesta nella zona vietata, considerata paradiso delle acque egadine, ed è stato denunciato a piede libero per violazione alla normativa sulla pesca.
Era convinto di poter sfidare le onde, ed anche a costo di porre a rischio la propria incolumità , e di poter invadere indisturbatamente lo specchio d'acqua off limits di Favignana, tranquillo che, date le condizioni meteo molto avverse, nessuna imbarcazione "di polizia" sarebbe uscita in mare in quel momento.
La Motovedetta dell’Arma stava invece svolgendo dei servizi messi a punto dal Comando Provinciale di Trapani che prevedono dei pattugliamenti in mare mirati al contrasto della pesca illegale ed al soccorso di eventuali natanti in difficoltà nel periodo invernale. I Carabinieri hanno quindi contestato all’impavido ma scorretto pescatore di aver esercitato la pesca professionale a strascico in area marina protetta ed adibita alla ripopolazione della fauna marina, ed hanno proceduto alla sua denuncia alla magistratura oltre che al sequestro della rete da pesca vietata in quella zona.








