Bando interdipartimentale OPEN-UP per studi sul concetto di rischio

Potranno partecipare il personale docente e ricercatore dell'Università di Parma, gli assegnisti di ricerca, i dottori di ricerca e i dottorandi. Le domande dovranno essere presentate entro il 12 maggio 2018

Parma - È stato pubblicato il bando interdipartimentale OPEN-UP (Outgoing Publications, Essays and Networks - University of Parma). Attraverso questa iniziativa, promossa dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali (CSEIA)dell'Università di Parma, l’Ateneo intende finanziare la pubblicazione, in forma open access, di review della letteratura o di saggi su riviste scientifiche nazionali o internazionali, o la pubblicazione di monografie, su temi legati al concetto di rischio, nelle sue varie declinazioni secondo un approccio interdisciplinare e interdipartimentale. 

Il concetto di rischio si presta a essere oggetto di studio e di ricerca, sia nell’ambito delle scienze umane (si pensi ai processi di modernizzazione come produzione di incertezza, paura e crisi che richiedono la definizione di interventi innovativi, per esempio, dal punto di vista psicologico, sociologico, giuridico, economico) sia nell’ambito delle scienze dure, che studiano la valutazione, la prevenzione e la gestione del rischio.

La partecipazione è aperta a tutto il personale docente e ricercatore dell'Università di Parma, nonché ad assegnisti di ricerca, dottori di ricerca e dottorandi afferenti a Dipartimenti o Centri di ricerca dell’Ateneo. 

Con questo bando, CSEIA si propone di contribuire alla diffusione dell'attività di ricerca scientifica dell'Università di Parma su tematiche di rilievo per il Centro, riducendo gli oneri a carico del personale docente e ricercatore e favorendo pubblicazioni di elevato livello. 

Il termine per inoltrare le domande di partecipazione è il 12 maggio 2018. 

CSEIA erogherà, per ciascuna proposta ammessa al finanziamento, un contributo finanziario pari a Euro 1.500,00.

Il testo del bando è disponibile al sito www.cseiaparma.it .

Source by UNIPR