Moratoria 5G i Firmatari di tutto il mondo e MMW Cosa sono le onde millimetriche?

Sabato 01:19:24
Marzo 09 2019

Moratoria 5G i Firmatari di tutto il mondo e MMW Cosa sono le onde millimetriche?

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Si entra in tema di onde elettromagnetiche corte o cortissime che misurano un'ampiezza tra i 3 e i 10 mm per ampiezza. Ma prima di tutto definiamo meglio il concetto di 5G.

Cos'è il 5G: un'introduzione

5G significa tecnologia wireless di "quinta generazione". Si dice che fornisca una capacità di trasmissione più veloce e più elevata. Comprende Internet of Things (IoT), auto senza conducente e streaming video più veloce.

Il 5G aumenterà in modo massiccio le radiazioni a microonde e onde millimetriche nel nostro ambiente. Utilizzerà anche nuove frequenze che non sono valutate da esperti indipendenti dall'industria per quanto riguarda la loro sicurezza.

Il 5G includerà le frequenze d'onda millimetriche più alte, ad esempio utilizzate precedentemente per il controllo della folla. Le onde millimetriche non viaggiano facilmente attraverso gli edifici, quindi il 5G richiederà milioni di nuove antenne "piccole celle" .

L'industria delle telecomunicazioni wireless intende dotarsi di lampioni o stazioni di servizio intorno ai paesi con queste antenne wireless a celle piccole che irradiano radiazioni pericolose vicino o nelle nostre case, scuole, luoghi di lavoro e ovunque, tutto l'anno senza sosta alcuna.

Le radiazioni 5G verranno inviate da antenne avanzate, i cosiddetti phased array, che trasmettono le microonde e / o le onde millimetriche in bande strette, una tecnologia originariamente sviluppata per scopi militari. Questo aumenterà enormemente l'esposizione alle radiazioni in quei fasci, che sarà quasi ovunque.

Il massiccio aumento delle radiazioni è stato osservato in un articolo scientifico pubblicato nel 2017:

"I nostri risultati mostrano che i campi RF in downlink 5G generano densità di potenza (PD) e SAR (Specificabsorption Rate) significativamente più elevati rispetto a un sistema cellulare attuale." ... Così, quando viene utilizzata un'antenna a fasi più grandi o quando un utente si avvicina all'AP, il valore della PD diventa un problema di salute importante che richiede inevitabilmente più ricerche sugli effetti sulla salute del 5G prima di essere implementato con successo seguendo rigorosamente gli standard sulle emissioni RF. "

Una quantità sostanziale e convincente di studi scientifici mostra molti effetti nocivi sulla salute e rischi per la salute derivanti dalle radiazioni a radiofrequenza / microonde.

Non è stata effettuata alcuna valutazione degli effetti sulla salute né degli effetti sulla fauna selvatica e sull'ambiente. Non ci sono ricerche che dimostrino la sicurezza né dal 5G da solo, né dall'esposizione combinata a 5G + radiazioni già esistenti da GSM, 3G, WiFi, 4G ecc.

Questo è il motivo per cui è stato lanciato l'Appeal 5G. Troverete il seguito e l'appello in seguito, dopo che Vi ho spiegato qualcosa d'altro sul 5G.

Due informazioni su 2.4G e 5G

Secondo ilsoftware.it la banda a 5 GHz è di solito utile nel momento in cui, nelle vicinanze, fossero presenti molte reti wireless a 2,4 GHz. Una WiFi sui 5 GHz ha quindi un raggio di copertura inferiore rispetto a una rete a 2,4 GHz: diversamente da ciò che molti credono, una WiFi a 2,4 GHz riesce quindi a coprire un'area sostanzialmente più ampia rispetto ad una rete attestata sui 5 GHz. Anche perché il segnale sui 5 GHz non riesce a penetrare gli oggetti in maniera efficace come il segnale a 2,4 GHz: le zone di un ufficio o di un'abitazione raggiungibili coi 5 GHz sono quindi più ridotte rispetto a connessioni wireless a 2,4 GHz.

Dal 2009 ad oggi sono state sviluppate altre due versioni dello standard IEEE 802.11 per il WiFi tanto che per semplificare le cose, la WiFi Alliance ha recentemente deciso per una nuova denominazione:
Wi-Fi 4: 802.11 n, approvato nel 2009
Wi-Fi 5: 802.11 ac, approvato nel 2014
Wi-Fi 6: 802.11 ax, in arrivo ufficialmente nel corso del 2019
Il Wi-Fi 6 o 802.11 ax raccoglierà quindi l'eredità dello standard 802.11ac, ormai utilizzato nella stragrande maggioranza dei dispositivi wireless.
Nell'articolo Verificare se il notebook supporta i 5 GHz e 802.11ac abbiamo a suo tempo visto come controllare il supporto dello standard 802.11 ac su un notebook Windows.

Tra le domande più ricorrenti vi sono indubbiamente quelle relative alla presunta pericolosità delle reti Wi-Fi attive sul posto di lavoro oppure a casa. Quanto il Wi-Fi è pericoloso per la salute e davvero ci sono rischi nell'utilizzare connessioni senza fili?

l'OMS afferma come non vi siano evidenze scientifiche di possibili danni alla salute in seguito all'esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza generati da sistemi di comunicazione Wi-Fi. Come rileva anche l'Istituto Superiore di Sanità, i livelli di esposizione (si pensi ad esempio ai comuni router od access point Wi-Fi installati in ufficio o a casa) sono poi molto inferiori ai limiti di esposizione raccomandati a livello internazionale e a quelli in vigore in Italia.

I dati inviati e ricevuti via Wi-Fi, così come accade con le altre tecnologie WLAN, si propagano attraverso onde elettromagnetiche. Queste provocano la variazione del campo elettrico e del campo magnetico nella zona circostante l'antenna.

Un router Wi-Fi, utilizza basse tensioni, trasmette in tutte le direzioni e su distanze relativamente lunghe. Dal momento che le onde radio seguono la legge dell'inverso del quadrato (come la luce, il suono e la gravità), ogni volta che si raddoppia la distanza dalla fonte emissiva, si riceve solamente un quarto dell'energia "prodotta".
Ciò significa che se "vicino" al router Wi-Fi l'assorbimento possa essere pari ad appena 0,1 Watt, a distanza di due metri si assorbiranno appena 0,025 Watt e così via. In altre parole, la potenza del segnale Wi-Fi decresce molto rapidamente mano a mano che ci si allontana dal router o dall'access point.

Tuttavia il fatto che non siano percettibili non significa che siano innocue o che alterino le ghiandole appartenenti all'apparato endocrino e relative funzioni.

Cosa sono queste onde.

Si parte dai segnali radio con lunghezza d'onda più ampia (dell'ordine dei metri) per poi passare alle microonde, all'infrarosso, allo spettro visibile, fino all'ultravioletto, ai raggi X ed ai raggi gamma (lunghezza d'onda infinitesimale, dell'ordine dei picometri e frequenza invece elevatissima; Le radiazioni caratterizzate da una lunghezza d'onda molto contenuta sono le più pericolose e sono dette ionizzanti (si pensi all'ultravioletto, ai raggi X e ai raggi gamma). Tali radiazioni, infatti, trasportano sufficiente energia per ionizzare atomi o molecole (ovvero, in fisica, per rimuovere completamente un elettrone da un atomo o molecola). I router Wi-Fi trasmettono informazioni utilizzando radiazioni non ionizzanti: ciò significa che la lunghezza d'onda è inferiore a quella della luce (spettro ottico, visibile) ed, in questi casi, non vi sono rischi di alterazione delle molecole.

Alcuni parlano di effetto nocebo all'esposizione a qualcosa che di per sé è del tutto innocuo.

tutto ciò ricorda tanto il periodo 1970-2000 in cui persone con forte sensibilità e capacità espressiva sopra la media veniva classificata come #psicosomatica che se non per casi specifici in cui questi individui sono diventati casi speciali per alcuni governi internazionali come per la Russia, Cina, e America, molti sono stati sottoposti a violenze di ogni genere, fino a sopprimere ogni capacità con l'abuso terapeutico e l'uso di grandi quantità di farmaci.

Potremmo entrare in tema #HAARP, e affrontare il tema delle basse frequenze e gli effetti provocati dalle oscillazioni inferiori ai 100Hz sull'ipotalamo se usate con una certa intensità e forma e come possono interagire se molto vicine al cervello umano o di animale. Ciò che consigliamo è di mantenere basso il segnale del proprio router a 2.4 GHz preferendolo al 5GHz per evitare che si creino casi di stanchezza cronica, mancanza di concentrazione, in attesa che i nuovi router forniscano un segnale più pulito e meno potente dei precedenti e con studi più vicini al bene comune più che alle multinazionali.

Provate a informarVi su come ripulire l'ambiente utilizzando la tecnologia degli #Orgoni. Altro tipo di energia che potrebbe risolvere il 90% dei problemi sulla comunicazione, sull'energia pulita e sulla salute è il Plasma.

Marco Todeschini scienziato eclettico e geniale fece studi importanti sulla spaziodinamica e psicobiofisica. In questi studi una parte biologica, con la quale si dimostra come i movimenti di spazio fluido, urtando contro i nostri organi di senso producano in essi degli impulsi elettrici, che arrivando al cervello suscitano nella psiche le sensazioni di luce, calore, suono, odore, elettricità, tatto, forza ecc. Ha scoperto così che gli organi periferici sono costituiti e funzionano come apparecchi atti a ricevere specifiche sollecitazioni meccaniche del mondo esterno, a trasformarle in correnti elettriche ed inviarle al cervello tramite le linee nervose.

Todeschini affermava concetti nuovi su: Radiazioni e il funzionamento del cervello e del sistema nervoso

Al Congresso Internazionale di Scienziati nel 1950, esponeva le moderne acquisizioni scientifiche sulla costituzione ed il funzionamento del sistema nervoso e del cervello umano, nonché delle loro radiazioni.

Come è noto, ormai in questo campo di studi che investe gli aspetti più misteriosi della natura e del corpo umano, si è oltrepassato nettamente il confine dell'empirismo e dell'occultismo e si è entrati in una vera dottrina positiva: la psicobiofisica che inquadra tutti i fenomeni relativi con rigore scientifico. E' accaduto in questo campo, ciò che avvenne allorché la medioevale alchimia, per opera di Lavoisier e seguaci diede origine alla chimica. I frutti di questi ultimi 50 anni di ricerche sul sistema nervoso del corpo umano, la immortale scoperta del Marconi, che ci ha svelato la tecnica delle radio onde, la scissione dell'atomo per opera di una schiera di valenti fisici, hanno completamente rivoluzionato il pensiero scientifico e filosofico, permettendogli di svelare i misteri che apparivano inviolabili.

Le ricerche hanno avuto il loro prologo ed epilogo particolarmente in questi anni, esprimendosi nelle concezioni di Einstein, Fermi, Jung, Todeschini, Krafft, Calligari, Henry, Leprince, Beveridge, e tanti altri: è notevole constatare che i ricercatori, sebbene isolati, si sono trovati d'accordo fra di loro, sfociando indipendentemente a medesime conclusioni, provando così l'importanza delle "idee cosmiche unitarie".

La concezione dell'interdipendenza biopsichica da Kretzchmer a Pende, il funzionamento radioelettrico delle cellule da Sackosov a Petroni, l'interpretazione radiocosmobiologica di Schena Sterza, le somiglianze delle macchine elettroniche al cervello constatate con la "cibernetica" del Wiener e la teoria elettronica del sistema nervoso del Todeschini, hanno potentemente contribuito a rafforzare la necessità di affrontare lo studio della natura e dell'essere umano attraverso le svelate relazioni dei fenomeni fisici, biologici e psichici, unificandone le numerose discipline relative che sinora erano apparse eterogenee ed indipendenti a causa dell'estraniarsi di gran parte degli scienziati nelle singole specializzazioni. Perciò si è avvertito che dalla massa delle analisi accumulate nelle varie scienze occorreva passare alla sintesi, si è compreso che è giunto il tempo in cui fisica, chimica, ingegneria, astronomia, biologia, medicina, psicologia, metafisica e filosofia, trovino la loro comune madre nella scienza universale che regge l'Universo ed i suoi fenomeni ai fini supremi dell'esistenza umana.

Il Congresso trattò quindi un campo di grande interesse ed attualità che tocca tutti i rami delle scienze sperimentali ed in particolar modo la fisioneurologia, e la metapsichica (radiobiologia, radioestesia, elettroterapeutica, ecc.).
La stampa toscana aggiunge che a presiedere questo importantissimo Congresso Internazionale, che si svolse sotto l'egida della C.I.A.I., è stato chiamato il nostro concittadino dottor, prof. Ing. Marco Todeschini, che con la sua "Teoria delle Apparenze" ha portato in questo campo di studi un sensibile contributo. / IL GAZZETTINO - Venezia - 04 gennaio 1950

Nei numerosi Congressi scientifici delle più prestigiose sedi mondiali, è stata riconosciuta la validità della Psicobiofisica, dalla quale si spiegano bene anche i fenomeni metapsichici (telepatie, rabdomanzia, capacità terapeutiche di certi guaritori, la telecinesi, lo spiritismo, e altre scienze occulte).

La scoperta del Prof. Todeschini, altresì, svela chiaramente, cause ed effetti dell'ipnosi, dell'elettromagnetoterapia, dell'agopuntura, della dermatologia, della psicanalisi, della vertebroterapia, dell'immunologia, dall'auricoloterapia, dell'immunologia, ecc.. Inoltre, notevole è stato l'interesse alle teorie di Todeschini ed in Europa come in America sono sorte cattedre di Psicobiofisica che stimolano l'attenzione di fisici, chimici, industriali, medici, filosofi, teologi, ecc.. E in tanti testi adottati in molte Università e Istituti, si ha conferma dell'enorme sviluppo di questa materia in ogni ambito del sapere. Il che dimostra come il disegno del Prof. Todeschini della sintesi cosmica, sia valido nella sua pratica attuazione.

Che cos'è il Plasma? (secondo Keshe)

Ogni oggetto fisico (elettrone, atomo, granello di sabbia, pianta, animale, uomo, pianeta, stella, galassia, universo, ecc.) non è altro che un accumulo di campi magnetici a cui Keshe si riferisce come campi magnetici plasmatici. Questi campi magnetici plasmatici consistono in un'enorme quantità di campi magnetici individuali.

I campi magnetici plasmatici sono tridimensionali, il cui movimento e la cui area sono determinati dai singoli campi magnetici all'interno dell'oggetto. Ciascuno di questi oggetti plasmatici viene indicato come un plasma ed è definito dal contenuto del campo al suo interno.

Introduciamo il 5G

5G impiegherà frequenze basse (0,6 GHz - 3,7 GHz), medie (3,7 - 24 GHz) e banda alta (24 GHz e superiori). Negli Stati Uniti, la Federal Communications Commission (FCC) ha assegnato uno spettro "low band" a 0.6 GHz (ad es. 600 MHz), uno spettro " mid-band" nella gamma dei 3.5 GHz, e 11 GHz di frequenze "high-band" compreso lo spettro concesso in licenza da 27,5-28,35 GHz e 37-40 GHz, nonché spettro senza licenza da 64-71 GHz, che è aperto a tutti i produttori di apparecchiature wireless.

Prima di una diffusione capillare, i principali operatori di telefonia mobile stanno sperimentando nuove tecnologie che utilizzano frequenze "high-band" nelle comunità di tutto il paese. Le frequenze "high-band" consistono principalmente in onde millimetriche (MMW), un tipo di radiazione elettromagnetica con lunghezze d'onda, da uno a dieci millimetri e frequenze che vanno da 30 a 300 GHz (o miliardi di cicli al secondo).

Le caratteristiche degli MMW sono diverse rispetto alle frequenze "low-band" (cioè a microonde) attualmente utilizzate dalle industrie cellulari e wireless. Gli MMW possono trasmettere grandi quantità di dati su brevi distanze. Le trasmissioni possono essere dirette in fasci stretti che viaggiano per linea di vista e possono spostare dati ad alte velocità (ad esempio, fino a 10 miliardi di bit al secondo) con ritardi (o latenze) brevi tra le trasmissioni. I segnali sono bloccati dagli edifici e le foglie possono assorbire molta della loro energia. Inoltre, le onde possono essere riflesse dalle superfici metalliche. Sebbene le antenne possano essere di pochi millimetri, gli array di antenne a "piccola cellula" possono essere costituiti da dozzine o anche centinaia di elementi di antenna.

Cosa ci dice la ricerca sugli effetti biologici e sulla salute delle onde millimetriche?

Le onde millimetriche (MMW) sono per lo più assorbite da 1 a 2 millimetri di pelle umana e negli strati superficiali della cornea. Pertanto, la pelle o le zone vicine alla superficie dei tessuti sono i bersagli primari della radiazione. Poiché la pelle contiene capillari e terminazioni nervose, i bio-effetti della MMW possono essere trasmessi attraverso meccanismi molecolari dalla pelle o attraverso il sistema nervoso.

Gli effetti termici (o di riscaldamento) si verificano quando la densità di potenza delle onde è superiore a 5-10 mW / cm[2]. Tali MMW ad alta intensità agiscono sulla pelle umana e sulla cornea in modo #dose-dipendente, a cominciare dalla sensazione di calore seguita da dolore e danno fisico a esposizioni più elevate. L'innalzamento della temperatura può influenzare la crescita, la #morfologia e il #metabolismo delle cellule, indurre la produzione di radicali liberi e danneggiare il DNA.

L'esposizione massima consentita che la FCC consente al pubblico in generale è di 1,0 mW / cm 2 in media su 30 minuti per frequenze che vanno da 1,5 GHz a 100 GHz. Questa linea guida è stata adottata nel 1996 per proteggere gli esseri umani dall'esposizione acuta ai livelli termici delle radiazioni a radiofrequenza. Tuttavia, le linee guida non sono state progettate per proteggerci dai rischi non termici che possono verificarsi con l'esposizione prolungata oa lungo termine alle radiazioni a radiofrequenza.

Con l'implementazione dell'infrastruttura wireless di quinta generazione ( nota anche come 5G) , gran parte della nazione sarà esposta agli MMW per la prima volta su base continua. A causa delle linee guida FCC, queste esposizioni saranno probabilmente di bassa intensità. Pertanto , le conseguenze sulla salute dell'esposizione al 5G saranno limitate agli effetti non termici prodotti dall'esposizione prolungata ai MMWs in concomitanza con l'esposizione alle radiazioni a radiofrequenza di bassa e media banda.

Sfortunatamente, pochi studi hanno esaminato l'esposizione prolungata a MMW a bassa intensità e nessuna ricerca di cui sono a conoscenza si è concentrata sull'esposizione a MMW combinata con altre radiazioni a radiofrequenza.

Sebbene gli effetti biologici degli MMW a bassa intensità siano stati studiati per decenni, in particolare nell'Europa orientale, i risultati degli studi sono spesso incoerenti perché gli effetti sono correlati a molti fattori tra cui la frequenza, la modulazione, la densità di potenza e la durata delle esposizioni, nonché il tipo di tessuto o cellule oggetto di indagine

I risultati variano da uno studio all'altro: gli MMW hanno dimostrato di indurre o inibire la morte cellulare e di migliorare o sopprimere la proliferazione cellulare. Alcuni studi hanno scoperto che la radiazione inibisce la progressione del ciclo cellulare, e alcuni studi non hanno riportato effetti biologici (Le Drean et al., 2013)

Una revisione della ricerca nel 2010 ha osservato che "Un gran numero di studi cellulari ha indicato che MMW può alterare le proprietà strutturali e funzionali delle membrane." L'esposizione a MMW può influenzare la membrana plasmatica modificando l'attività del canale ionico o modificando il doppio strato fosfolipidico. Anche le molecole d'acqua giocano un ruolo in questi effetti. Le terminazioni nervose cutanee sono un probabile bersaglio di MMW e il possibile punto di partenza di numerosi effetti biologici. Gli MMW possono attivare il sistema immunitario attraverso la stimolazione del sistema neurale periferico (Ramundo-Orlando, 2010).

MMW tipo di radiazione elettromagnetica con lunghezze d'onda da uno a dieci millimetri e frequenze che vanno da 30 a 300 GHz (o miliardi di cicli al secondo)

Radiazione elettromagnetica

In fisica la radiazione elettromagnetica (o radiazione γ, gamma) è la radiazione dell'energia nel campo elettromagnetico.

Si tratta di un fenomeno sia ondulatorio, sia corpuscolare:

il fenomeno ondulatorio è dato da un'onda nel campo elettrico e nel campo magnetico ed è descritto matematicamente come soluzione dell'equazione delle onde, a sua volta ottenuta a partire dalle equazioni di Maxwell secondo la teoria dell'elettrodinamica classica.

la natura corpuscolare, o quantizzata, può essere descritta invece come un flusso di fotoni, che nel vuoto viaggiano alla velocità della luce. Questo fatto fu reso noto dagli studi di fisica moderna dell'inizio del XX secolo, che hanno riconosciuto nel fotone il mediatore associato all'interazione elettromagnetica, secondo il Modello standard.

La radiazione elettromagnetica può propagarsi nel vuoto, come ad esempio lo spazio interplanetario, in mezzi poco densi come l'atmosfera, oppure in strutture guidanti come le guide d'onda. Le applicazioni tecnologiche che sfruttano la radiazione elettromagnetica sono svariate. In generale si possono distinguere due macrofamiglie applicative: nella prima figurano le onde elettromagnetiche utilizzate per trasportare informazioni (radiocomunicazioni come radio, televisione, telefoni cellulari, satelliti artificiali, radar, radiografie), nella seconda quelle per trasportare energia, come il forno a microonde.

MORATORIA SULLA 5G

Lo scorso Aprile del 2018 è stata chiesta da Scienziati e medici la moratoria sulla 5G

Società internazionale dei medici per l'ambiente Sostenere la moratoria 5G

Nell'aprile 2018, il La Società internazionale di medici per l'ambiente (ISDE) e le sue organizzazioni membri in 27 paesi hanno adottato una dichiarazione che chiede una moratoria sullo sviluppo del 5G (tecnologia cellulare di quinta generazione) nell'Unione europea.

La dichiarazione è intitolata " Reti 5G nei Paesi europei: appello per uno stallo nel rispetto del principio di precauzione ".

"Riteniamo che non sia etico ignorare le prove disponibili in attesa di una possibile dimostrazione" a posteriori "dei danni alla salute in presenza di un rischio presente e potenzialmente gestibile per la salute pubblica.

Pertanto, nel rispetto del principio di precauzione e del principio dell'OMS "salute in tutte le politiche", riteniamo opportuna la richiesta di uno standstill per le "sperimentazioni 5G" in tutta Europa fino a un coinvolgimento adeguato e attivo di istituzioni pubbliche operanti nel settore di salute ambientale (ministero della salute, ministero dell'ambiente, agenzie nazionali per l'ambiente e la salute) saranno pianificate in modo efficace ".

Negli Stati Uniti, l'organizzazione membro ISDE è Physicians for Social Responsibility (PSR).

16 Aprile 2018 Lancio del sito web ufficiale di app

È stato lanciato il sito web ufficiale www.5gappeal.eu per l'Appeal 5G . Il sito web contiene il testo dell'Appello, l'elenco corrente dei firmatari, una spiegazione del 5G e notizie correlate.

L'Appello afferma che "il 5G aumenterà in modo sostanziale l'esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF) sopra i 2G, 3G, 4G, Wi-Fi, ecc. Per le telecomunicazioni già presenti. RF-EMF ha dimostrato di essere dannoso per l'uomo e l'ambiente. "

Più di 200 scienziati e medici di 38 nazioni hanno firmato la dichiarazione chiedendo una moratoria sullo sviluppo della tecnologia cellulare 5G (quinta generazione).

25 ottobre 2017 - La Commissione europea risponde con rifiuto
e promesse vane verso la moratoria del 5G

Il 12 ottobre, la Commissione europea (CE) ha emesso la sua risposta a una dichiarazione del 13 settembre che richiede una moratoria sull'espansione pianificata del 5G, la quinta generazione di tecnologie di comunicazione mobile. Ad oggi, la dichiarazione è stata firmata da oltre 180 scienziati e medici provenienti da 35 nazioni.

La risposta della Commissione contraddice l'affermazione di base della dichiarazione. La CE afferma che i limiti attuali sull'esposizione ai campi elettromagnetici (EMF) stabiliti dalla Commissione internazionale sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP) sono adeguati per proteggere la popolazione e che tali limiti si applicano alle frequenze da impiegare per il 5G.

I firmatari della dichiarazione sostengono che questi limiti sono stati progettati per proteggere la popolazione dagli effetti del riscaldamento attribuibili a brevi esposizioni a campi elettromagnetici, ma non erano destinati a proteggere le persone dall'esposizione cronica a campi elettromagnetici a bassa intensità.

La dichiarazione cita il linguaggio del 2015 International Appeal Scientist EMF, che è stato firmato da più di 230 scienziati che hanno pubblicato ricerche peer-reviewed su EMF e biologia o salute. Prima dell'attuale controversia sul 5G, questi esperti hanno segnalato "serie preoccupazioni" per quanto riguarda l'onnipresente e crescente esposizione ai campi elettromagnetici. Il loro appello si riferisce a numerose pubblicazioni scientifiche che hanno dimostrato che l'EMF "colpisce gli organismi viventi a livelli ben al di sotto della maggior parte delle linee guida internazionali e nazionali ". Questi effetti includono un aumento del rischio di cancro, disturbi neurologici e danni riproduttivi. L'Appello richiede il rafforzamento delle linee guida EMF e degli standard normativi.

Inoltre, la dichiarazione di settembre cita l'Agenzia internazionale per la ricerca sulla classificazione del cancro delle radiazioni a radiofrequenza come "potenzialmente cancerogeni" nel 2011; raccomandazioni del Congresso di Bruxelles del 2015 sulla sensibilità chimica multipla e l'ipersensibilità elettromagnetica ; i risultati dello studio del National Toxicology Program degli Stati Uniti nel 2016 hanno rilevato che le radiazioni dei telefoni cellulari causano danni al DNA e cancro nei ratti; e la direttiva Europa EM-EMF 2016 che l'esposizione a campi elettromagnetici a lungo termine è un fattore di rischio per malattie croniche e infertilità.

La dichiarazione per una moratoria del 5G sostiene che ...

"Le attuali linee guida sulla sicurezza dell'ICNIRP" sono obsolete. Tutte le prove di danno sopra menzionate sorgono anche se la radiazione è inferiore alle linee guida di sicurezza ICNIRP. Pertanto sono necessari nuovi standard di sicurezza. Il motivo delle linee guida fuorvianti è che il conflitto di interessi dei membri dell'ICNIRP a causa delle loro relazioni con le telecomunicazioni o le società elettriche minerebbe l'imparzialità che dovrebbe governare la regolamentazione degli standard di esposizione pubblica per le radiazioni non ionizzanti ... ".

La CE afferma che "non è a conoscenza di conflitti di interessi di membri di organismi internazionali come l'ICNIRP ...".

La CE sostiene che "Le tecnologie digitali e le tecnologie di comunicazione mobile, compresa la connessione Internet ad alta velocità, costituiranno la spina dorsale dell'economia futura dell'Europa".

La lettera della CE riconosce che i cittadini meritano un'adeguata protezione contro i campi elettromagnetici dai dispositivi wireless e conclude con la seguente promessa vuota,

"Vi assicuriamo che la Commissione proseguirà il controllo sulle prove scientifiche indipendenti disponibili per garantire la massima protezione della salute dei nostri cittadini".

La lettera di risposta CE è stata inviata elettronicamente agli autori della dichiarazione, i professori Rainer Nyberg e Lennart Hardell. La lettera è stata firmata da John F. Ryan, direttore della salute pubblica, conoscenza del paese, gestione delle crisi nella direzione generale Salute e sicurezza alimentare della CE.

13 settembre 2017 - Scienziati e medici dicono che le radiazioni aumentano
da Cell Towers pone rischi potenziali

(Örebro, Svezia) Oltre 180 scienziati e medici provenienti da 35 paesi hanno inviato oggi una dichiarazione ai funzionari della Commissione europea chiedendo una moratoria sull'aumento delle antenne cellulari per l'espansione programmata del 5G. Le preoccupazioni per gli effetti sulla salute derivanti da una maggiore esposizione alle radiazioni includono potenziali impatti neurologici, infertilità e cancro.

"Il settore wireless sta tentando di implementare una tecnologia che potrebbe avere conseguenze molto dannose non intenzionali", spiega uno degli organizzatori della lettera, Lennart Hardell, MD, PhD , Professore associato, Dipartimento di Oncologia, Facoltà di Medicina e Sanità, Università di Örebro, Örebro, Svezia. "Studi scientifici di anni fa insieme a molti nuovi studi stanno identificando in modo coerente gli impatti nocivi sulla salute umana quando i prodotti wireless vengono testati correttamente utilizzando condizioni che riflettono le esposizioni effettive. Con i pericoli a queste esposizioni, siamo molto preoccupati che l'aggiunta di esposizione alle radiazioni 5G possa causare danni tragici e irreversibili ".

L'espansione 5G, progettata per trasportare più elevati carichi di dati più rapidamente attraverso la trasmissione wireless, richiederà la costruzione di torri cellulari ogni 10-20 case nelle aree urbane.

Nella loro lettera alla Commissione europea, gli scienziati scrivono:

"Noi, i sottoscritti, più di 180 scienziati e medici provenienti da 35 nazioni, raccomandiamo una moratoria sull'introduzione della quinta generazione, 5G, per le telecomunicazioni fino a quando i potenziali pericoli per la salute umana e l'ambiente non saranno completamente investigati da scienziati indipendenti da industria."

Università della California, ricercatore della salute pubblica di Berkeley Joel Moskowitz, PhD, e xplains:

"La ricerca peer-reviewed ha documentato l'influenza dell'industria sugli studi degli impatti sulla salute delle radiazioni senza fili. Stiamo insistendo per una moratoria sul 5G fino a quando non si potrà condurre una ricerca non industriale per garantire la sicurezza del pubblico ".
Moskowitz è uno dei consiglieri di uno sforzo precedente, il Appeal International Scientist EMF , una petizione presentata alle Nazioni Unite e all'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2015. L'Appello è stato firmato da oltre 240 scienziati provenienti da 42 nazioni - tutti hanno pubblicato ricerche peer-reviewed sugli effetti biologici o sulla salute dei campi elettromagnetici (EMF).

Da quando è stato pubblicato l'Appello, il più grande studio al mondo da 25 milioni di dollari, condotto dal Il Programma nazionale di tossicologia negli Stati Uniti, mostra incrementi statisticamente significativi dell'incidenza di tumore al cervello e al cuore in animali esposti a radiazioni del cellulare a livelli inferiori alle linee guida internazionali. Ciò supporta studi sull'uomo sulla radiazione del cellulare e sul rischio di tumore al cervello, come dimostrato in molti studi scientifici peer-reviewed .

L'appello e la dichiarazione di questa settimana identificano i problemi di salute derivanti dall'esposizione a radiazioni a radiofrequenza, tra cui ...

"... aumento del rischio di cancro, stress cellulare, aumento dei radicali liberi dannosi, danni genetici, cambiamenti strutturali e funzionali del sistema riproduttivo, deficit di apprendimento e memoria, disturbi neurologici e impatti negativi sul benessere generale nell'uomo. I danni vanno ben oltre la razza umana, poiché vi sono prove crescenti di effetti dannosi per la vita vegetale e animale ".

Presentazione di 5G negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, l'industria wireless sta promuovendo la legislazione in almeno 20 stati per facilitare il lancio del 5G oltre alla legislazione di sponsorizzazione a livello federale.

In California, i governi di città e contea si oppongono SB 649 , una fattura sponsorizzata dall'industria che sovrascrive il controllo locale sull'accesso del settore wireless ai pali pubblici e agli edifici pubblici per la distribuzione 5G. I sostenitori della salute ambientale temono che l'esposizione alle radiazioni aggiunte dall'infrastruttura 5G contribuirà ad aumentare i problemi di salute.

"Se questo disegno di legge dovesse passare, molte persone soffriranno molto, e inutilmente, come risultato diretto. Sembra un'iperbole. Non lo è. "Secondo Beatrice Golomb, MD, PhD , professore di medicina nella scuola medica dell'Università della California, a San Diego. Nella sua lettera aperta che riassume la ricerca sugli effetti delle radiazioni a radiofrequenza, conclude, "concentriamoci su una tecnologia più sicura, cablata e ben schermata - non più wireless".

Informazioni sui media:

Finlandia: Rainer Nyberg, EdD
Svezia: Lennart Hardell, MD, PhD
Regno Unito: Alasdair Philips, BSc, DAgE, MIEEE
USA: Joel Moskowitz, PhD
USA: Beatrice Golomb, MD, PhD

L'appello

Gli scienziati e medici avvertono dei potenziali gravi effetti del 5G sulla salute umana

13 settembre 2017

Noi sottoscritti, più di 180 scienziati e medici provenienti da 37 paesi, proponiamo una moratoria per il roll-out della quinta generazione - la 5G - della telecomunicazione, fino a quando i potenziali pericoli per la salute umana e l'ambiente saranno stati completamente studiati da scienziati indipendenti dall'industria. La tecnologia 5G aumenterà notevolmente l'esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF) rispetto alla 2G, 3G, 4G, Wi-Fi, ecc. già esistenti. RF-EMF sono state dimostrate dannose per l'uomo e per l'ambiente.

La 5G porta ad un massiccio aumento dell'esposizione alle radiazioni wireless

La tecnologia 5G è efficace solo a breve distanza. E' scarsamente trasmessa attraverso materiale solido. Molte nuove antenne saranno necessarie e l'implementazione su larga scala comporterà antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così massicciamente l'esposizione obbligatoria.

Con "l'uso sempre più ampio delle tecnologie wireless", nessuno può evitare di essere esposto. Perché oltre il numero aumentato di trasmettitori a 5G (anche all'interno di abitazioni, negozi e negli ospedali) secondo le stime, "da 10 a 20 miliardi di connessioni" (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus, ecc. .) saranno parti del cosiddetto "Internet of Things". Tutto ciò sicuramente porta ad un notevole aumento dell'esposizione complessiva a lungo termine di RF-EMF a tutti i cittadini dell'UE.

Gli effetti nocivi dell'esposizione RF-EMF sono già stati dimostrati

Oltre 230 scienziati provenienti da più di 40 paesi hanno espresso le loro "serie preoccupazioni" per quanto riguarda l'onnipresente e crescente esposizione a EMF generata da dispositivi elettrici e wireless già prima dell'ulteriore 5G roll-out. Si riferiscono al fatto che "numerose pubblicazioni scientifiche recenti hanno dimostrato che l'EMF colpisce gli organismi viventi a livelli ben al di sotto della maggioranza degli linee guida internazionali e nazionali". Gli effetti includono l'aumento del rischio di cancro, lo stress cellulare, l'aumento dei radicali liberi dannosi, i danni genetici, i cambiamenti strutturali e funzionali del sistema riproduttivo, i deficit di apprendimento e di memoria, i disturbi neurologici e gli impatti negativi sul benessere generale degli esseri umani. I danni vanno ben oltre la razza umana, poiché vi è una crescente evidenza di effetti nocivi sia per le piante che per gli animali.

Dopo che l'appello degli scienziati che è stato scritto nel 2015, ulteriori ricerche hanno confermato con convinzione i gravi rischi per la salute dei campi RF-EMF provenienti dalla tecnologia wireless. Lo studio più grande del mondo (25 milioni di dollari USA) del National Toxicology Program (NTP) mostra un aumento statisticamente significativo dell'incidenza del cancro del cervello e del cuore negli animali esposti a EMF, al di sotto dei valori di esposizione della linea-guida ICNIRP (Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti) seguite dalla maggior parte dei paesi. Questi risultati supportano risultati di studi epidemiologici umani su radiazioni RF e rischio tumorale cerebrale. Un gran numero di rapporti scientifici riesaminati a livello scientifico dimostrano danni alla salute umana da EMF.

L'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC), struttura di ricerca sul cancro dell'Organizzazione mondiale della sanità (WHO), nel 2011 ha concluso che EMF di frequenze da 30 KHz a 300 GHz sono possibili cancerogene per l'uomo (Gruppo 2B). Tuttavia, nuovi studi come lo studio NTP di cui sopra e diverse indagini epidemiologiche tra cui gli ultimi studi sull'utilizzo di telefoni cellulari e sui rischi di cancro al cervello confermano che la radiazione RF-EMF è cancerogena per l'uomo.

La LINEA GUIDA EUROPA EM-EMF 2016 afferma che "esiste una forte evidenza che l'esposizione a lungo termine a determinati livelli di EMF rappresenta un fattore di rischio per malattie quali alcuni tumori, malattia di Alzheimer e infertilità maschile ... I sintomi comuni di EHS (ipersensibilità elettromagnetica) includono mal di testa, difficoltà di concentrazione, problemi di sonno, depressione, mancanza di energia, stanchezza e sintomi di influenza ".

Una parte crescente della popolazione europea è colpita da sintomi di malattia legati dall'esposizione per molti anni a EMF e alle radiazioni wireless come riportato dalla letteratura scientifica. La dichiarazione scientifica internazionale sulla EHS e la sensibilità chimica multipla (MCS), Bruxelles 2015, dichiara che: "Tenendo conto delle nostre conoscenze scientifiche, invitiamo tutti gli enti e le istituzioni nazionali e internazionali ... a riconoscere EHS e MCS come vere patologie che agiscono come malattie sentinelle e che potrebbero creare una maggiore preoccupazione per la salute pubblica negli anni a venire in tutto il mondo, cioè in tutti i paesi che utilizzano liberamente le tecnologie wireless basate sul campo elettromagnetico e le sostanze chimiche commercializzate ... L'inazione è un costo per la società e non è più un'opzione ... riconosciamo all'unanimità questo grave pericolo per la sanità pubblica ... che le principali misure di prevenzione primarie sono adottate e privilegiate per affrontare questa prospettiva globale di pan- epidemia ".

Precauzioni

Il principio di precauzione (UNESCO) è stato adottato dall'UE nel 2005: "Quando le attività umane possono portare a un danno moralmente inaccettabile, che è scientificamente plausibile ma incerto, si dovranno intraprendere azioni per evitare o diminuire tale danno".

Risoluzione 1815 (Consiglio d'Europa, 2011): "Prendere tutte le misure ragionevoli per ridurre l'esposizione ai campi elettromagnetici, in particolare alle radio frequenze dei telefoni cellulari e in particolare all'esposizione ai bambini e ai giovani che sembrano essere maggiormente a rischio per i tumori della testa ... L'Assemblea raccomanda vivamente di applicare il principio ALARA (così basso come ragionevolmente raggiungibile) che copre sia i cosiddetti effetti termici, sia gli effetti atermici [non termici] o biologici delle emissioni elettromagnetiche o delle radiazioni "e" migliorare gli standard di valutazione dei rischi e qualità ".

Il codice di Norimberga (1949) si applica a tutti gli esperimenti sugli esseri umani, incluso il roll-out di 5G con una nuova esposizione RF-EMF più alta. Tutti questi esperimenti: "dovrebbero basarsi su conoscenze precedenti (ad esempio grazie ad esperimenti su animali) che giustifichino l'esperimento. Nessun esperimento dovrebbe essere condotto, se esiste un motivo a priori per ritenere che si verificheranno lesioni di morte o disabilità; tranne forse in quegli esperimenti in cui i medici sperimentali servono anche come soggetti "(codice di Norimberga p. 3-5). Gli studi scientifici già pubblicati dimostrano che c'è già "un motivo a priori per credere" nei rischi per la salute.

L'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) ha lanciato un 'warning' per "il rischio di radiazioni da dispositivi di uso quotidiano" anche quando la radiazione sia sotto gli standard WHO / ICNIRP. EEA conclude: "Esistono molti esempi di non utilizzo del principio precauzionale , che hanno provocato danni gravi e spesso irreversibili alla salute e agli ambienti ... le esposizioni dannose possono essere diffuse prima che ci siano prove "convincenti" di danno da esposizioni a lungo termine e comprensione biologica di come tale danno sia causato ".

"Linee guida sulla sicurezza" proteggono l'industria ... non la salute

Le attuali linee guida sulla sicurezza di ICNIRP sono obsolete. Tutte le prove di danno sopra menzionate si manifestano anche se la radiazione è inferiore alle "linee guida di sicurezza" di ICNIRP. Pertanto, sono necessari nuovi standard di sicurezza. La ragione per avere delle linee guida fuorvianti è "il conflitto di interessi" dei membri ICNIRP a causa delle loro relazioni con le società di telecomunicazioni o elettriche che pregiudicherebbero l'imparzialità che dovrebbe governare la regolamentazione degli standard di esposizione pubblica per le radiazioni non ionizzanti ... Per valutare i rischi del cancro è necessario coinvolgere scienziati con competenza in medicina, in particolare oncologia, indipendenti".

Le linee guida attuali di ICNIRP / WHO per EMF si basano sull'ipotesi obsoleta che "l'effetto critico dell'esposizione RF-EMF per la salute umana e la sicurezza è il riscaldamento del tessuto esposto".

Tuttavia, gli scienziati hanno dimostrato che diversi tipi di malattie e danni sono causati senza riscaldamento ("effetto non termico") a livelli di radiazione ben al di sotto delle linee guida di ICNIRP.

Invitiamo l'UE:

1) a prendere tutte le misure ragionevoli per fermare l'espansione delle RF-EMF da 5G finché gli scienziati indipendenti non possono garantire che 5G e il livello totale di radiazioni causati da RF-EMF (5G insieme a 2G, 3G, 4G e WiFi) non siano dannosi ai cittadini dell'UE, in particolare a neonati, bambini e le donne in gravidanza, nonché all'ambiente.

2) a raccomandare a tutti i paesi dell'UE, in particolare alle loro agenzie di sicurezza per le radiazioni, che seguano la risoluzione 1815 e informino i cittadini, tra cui insegnanti e medici, sui rischi per la salute delle radiazioni RF-EMF, come e perché evitare la comunicazione wireless, ma anche i centri di cura, scuole, case, luoghi di lavoro, ospedali e strutture per anziani.

3) di nominare immediatamente, senza influenze dall'industria, una task force dell'UE di scienziati indipendenti e veramente imparziali, quindi senza conflitti di interesse per riesaminare i rischi per la salute e:

a) Decidere su nuovi standard di esposizione massima "sicuri" per tutta la comunicazione senza fili all'interno dell'UE. b) studiare l'esposizione totale e cumulativa che colpisce i cittadini dell'UE. c) creare regole che saranno prescritte / impositive all'interno dell'Unione europea su come evitare l'esposizione superando i nuovi "standard massimi di esposizione totale" dell'UE su tutti i tipi di EMF per proteggere i cittadini, in particolare i neonati, i bambini e le donne in gravidanza.

4) Prevenire che l'industria del wireless / telecomunicazioni attraverso le sue organizzazioni di lobbying persuadino i funzionari dell'UE a prendere decisioni su un'ulteriore propagazione delle radiazioni RF tra cui 5G in Europa.

5) Per favorire e implementare la telecomunicazione digitale cablata invece di wireless.

Ci aspettiamo una risposta da parte vostra, entro e non oltre il 31 ottobre 2017, alle due raccolte di firme su quali misure si intende adottare per proteggere gli abitanti dell'Unione europea contro l'RF-EMF e in particolare la radiazione 5G. Questo appello e la tua risposta saranno pubblicamente disponibili.

Con rispetto,

Rainer Nyberg, EdD, Professor Emeritus (Åbo Akademi), Vasa, Finland ( NRNyberg@abo.fi )

Lennart Hardell, MD, PhD, Professor (assoc) Department of Oncology, Faculty of Medicine and Health, University Hospital, Örebro, Sweden (lennart.hardell@regionorebrolan.se)

I firmatari

Firmatari dell'appello 5G degli scienziati

Nota: le specializzazioni sono personali e non necessariamente supportate dalle università o organizzazioni affiliate.

Firmatari entro il 27 febbraio 2019: 226

UE e nazioni europee

AUSTRIA 
Gerd Oberfeld, MD, responsabile della sanità pubblica, Salisburgo

BELGIO

Marie-Claire Cammaerts , Dr, in pensione, Libera Università di Bruxelles, Bruxelles

André Vander Vorst, prof. Em. Belgio

BULGARIA

Marko Markov, professore emerito, dottore di ricerca in biofisica, Università di Sofia, ricerca internazionale

CIPRO

Stella Canna Michaelidou , Dr, Esperta di Chimica per l'ambiente, la salute e la sicurezza alimentare, Presidente del Comitato nazionale cipriota sull'ambiente e la salute dei bambini

DANIMARCA

Vibeke Frøkjær Jensen , Cand. Med. Vet., Ph.D, Ricercatore in epidemiologia e consulente scientifico, Council for Safe Telecommunication Denmark.

FINLANDIA

Marjukka Hagström, LL.M, M.Soc.Sc., ricercatore senior, The Finnish Electrosensitivity Foundation, Turku

Osmo Hänninen , PhD, Professore Emerito, Dipartimento di Fisiologia, Facoltà di Medicina, Università della Finlandia Orientale; Editor-in-Chief, Pathophysiology, Kuopio

Juhani Lehtonen , MD. Medico, specialista in medicina interna, Vora

Georgiy Ostroumov, PhD (nel campo della RF EMF), ricercatore indipendente

Marjo Valonen, MD, direttore medico, Astris Medical, Helsinki

FRANCIA

Marc Arazi, MD, medico (scandalo internazionale Whistleblower on Phonegate), Nogent-sur-Marne

Dominique Belpomme, MD, MSc, Professore ordinario in Oncologia medica;Direttore di ECERI, Università di Parigi, Parigi e Istituto europeo di ricerca sul cancro e l'ambiente, Bruxelles

Philippe Irigaray, PhD, Direttore scientifico, Associazione per la ricerca sul trattamento contro il cancro (ARTAC), Parigi; Istituto europeo per la ricerca sul cancro e l'ambiente (ECERI), Bruxelles

Vincent Lauer, Ing. ECP, ricercatore indipendente, La Chapelle sur Erdre

Annie J Sasco , MD, DrPH, ex direttore della ricerca, Istituto nazionale francese della salute 
e ricerca medica, ex capo dell'Epidemiologia per la prevenzione del cancro presso l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro e l'ex capo del programma di controllo del cancro, Organizzazione mondiale della sanità, Bordeaux

GERMANIA

Franz Adlkofer, MD, Professore, Fondazione Pandora per la ricerca indipendente

Christine Aschermann, MD (in pensione) membro della Kompetenzinitiative eV, Leutkirch

Mario Babilon , Dr. rer. nat., Professore, Università Statale Cooperativa del Baden-Wuerttemberg, Stoccarda

Wolf Bergmann, Dr. med., Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV, Friburgo

Rainer Frentzel-Beyme, MD, Professore emerito, Università di Brema.

Helmut Breunig, Diploma di laurea in silvicoltura , Specialità: Lesioni a frequenze radio su alberi attorno agli alberi dei telefoni, Osterode am Harz

Klaus Buchner, Dr. rer. nat., Professore, eurodeputato - Membro del Parlamento europeo, Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV, München

Horst Eger, Dr. med., Ärztlicher Qualitätszirkel "Elektromagnetische Felder in der Medizin - Diagnostik, Therapie, Umwelt", Naila

Karl Hecht, Dr, Professore di patofisiologia e neurofisiologia (emerito del centro medico Charite), Berlino

Peter Hensinger , MA, diagnose-funk, organizzazione per la protezione dei consumatori, Stoccarda

Markus Kern, Dr. med., Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV, Kempten

Florian M. König , Dr.Sc. Uomo. Dir. & Science Intestazione della compagnia / istituto "Florian König Enterprises GmbH"

Andrea Leute, Dr. med., Ärzteinitiative Mobilfunk Allgäu-Bodensee-Oberschwaben, Überlingen

Martin Lion, Dr. med., Allgemeinmedizin - Homöopathie, Ulm

Peter Ludwig, Dr. phil., Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV, Saarbrücken

Willi Mast, Dr., Arzt für Allgemeinmedizin und Innere Medizin, Gelsenkirchen

Joachim Mutter , Dr. med., Paracelsus Clinic / Switzerland, Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV , Murg

Gertraud Teuchert-Noodt, Dr, Professorin der Neurobiologie iR, Universität Bielefeld

Peter Ohnsorge , Dr. med., European Academy for Environmental Medicine

Karl Richter, Dr. phil., Professore, Kompetenzinitiative zum Schutz von Mensch, Umwelt und Demokratie eV , St. Ingbert

Claus Scheingraber, Dr. med. dent., gruppo di lavoro tedesco elettro-biologia, Brunnthal,

Cornelia Waldmann-Selsam, Dr.med., Iniziativa di competenza per la protezione dell'umanità Ambiente e democrazia eV, Bamberg

Werner Thiede, Dr. theol., Professore, Pfarrer der Evangelisch-Lutherischen Landeskirche in Bayern und Publizist, Neuhausen

Helmut Wagner, dott. Med., Oftalmologo, Stoccarda

Harald Walach, professore, dottore di ricerca in psicologia, dottorato in teoria e storia della scienza, Change Health Science Institute, Berlino; affiliazione: Witten-Herdecke University, Poznan Medical University, Polonia

Ulrich Warnke , Dr.rer.nat., Academic Superior Council (in pensione) Università della Saarland

Isabel Wilke, Diplom-Biologin, Editor ElektrosmogReport, Kassel / Berlin

Roland Wolff, Dipl.-Phys., Medico fisico, Brema

Ortwin Zais , PhD (Dr. med.), European Academy for Environmental Medicine

GRECIA

Christos Georgiou , PhD, membro, segreteria scientifica dell'ICEMS; Professore di Biochimica, Dipartimento di Biologia, Università di Patrasso, Patrasso

Theodore P. Metsis , PhD, Elettrotecnico, meccanico, ingegnere ambientale, consulente, Atene

ITALIA

Domenico Agrusta, Medicina e chirurgia, specialista in odontoiatria (Odontostomatologia) in proprio, Membro dell'ISDE, Taranto

Fernanda Amicarelli, Professore ordinario di Biologia applicata, Dipartimento di Scienze della vita, della salute e dell'ambiente, Università dell'Aquila, L'Aquila

Fiorella Belpoggi , Dott., Direttore, Dipartimento di ricerca, Istituto Ramazzini, Bologna

Sergio Bernasconi, Professore ordinario di Pediatria, ex direttore, Dipartimento pediatrico, redattore emerito: Rivista italiana di pediatria, Università di Parma

Dott. Franco Berrino, MD, PhD, ex direttore, Dipartimento di medicina preventiva e predittiva, Istitutonazionale dei Tumori, Milano

Ernesto Burgio , MD, Pediatra, ECERI - Istituto europeo per la ricerca sul cancro e l'ambiente (Bruxelles)

Paolo Cardigno , MD, Medicina e Chirurgia, Specialista in Medicina Preventiva, Parma

Dott. Franco Cherubini, Laurea in medicina e chirurgia, Libero professionista, Vetralla

Dott. Agostino Di Ciaula, Presidente del Comitato Scientifico, Società Italiana di Medici per l'Ambiente - ISDE Italia, Arezzo

Dott. Andrea Cormano, MD, Società Italiana di Medici per l'Ambiente - ISDE, Benevento

Ugo Corrieri, Laurea in medicina e chirurgia presso l'Università Cattolica del S. Cuore, Docente presso la Scuola Romana di Psicoterapia Familiare, Presidente dell'ISDE-Medici per l'ambiente di Grosseto, Coordinatore dell'ISDE-Medici per l'ambiente dell'Italia centrale, Grosseto Roma

Dott.ssa Patrizia Difonte, Medico, Chirurgo, Medico generico e medicina del lavoro, Ass. Italiana Elettrosensibili, Lonate Pozzolo (Varese)

Anna Maria Falasconi, Medico, Pediatra delle cure primarie, Sistema Sanitario Nazionale, Roma

Dott. Filippo Maria di Fava, Laurea in Medicina e Chirurgia, Libero professionista, Roma

Dott. Mario Frusi, MD, medico, Cuneo

Dott. Stefano Gallozzi, astrofisico e tecnologo all'Istituto Nazionale di Astrofisica Nazionale INAF nell'Osservatorio, Presidente del Comitato di Tutela e Salvaguardia dell'Ambiente a Monte Porzio Catone (associazione ONLUS), Roma

Dott. Roberto Gava, farmacologo e tossicologo, ISDE, Padova

Teresa Pia Anna Maria Del Gaudio, Laurea in Medicina e Chirurgia, specialista in pediatria. Responsabile medico, ASL Salerno, Roccagloriosa (SA), Italia

Valerio Gennaro, MD, PhD, Head, Liguria Registro del mesotelioma (COR Liguria), UO Clinical Epidemiology (IST Nord - CBA); IRCCS Policlinico Ospedale San Martino Istituto nazionale per la ricerca sul cancro (IST), Genova

Patrizia Gentilini, Laurea in Medicina (specializzazione in Oncologia ed Ematologia).ISDE (International Society Doctor for Environment), FORLI '

Livio Giuliani, PhD, Professore, Università dell'Abruzzo - Corso di Laurea in Fisiatria, Chieti

Anna Guzzardo, Medico di famiglia, ASP Palermo, Villafrati (PA)

Angelo Levis , PhD. Professore, Biologo, Università di Padova

Roberto Lucchini, MD, professore di medicina del lavoro, Università di Brescia

Salvatore Magazù , PhD, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale, Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra, Università di Messina

Fiorenzo Marinelli, PhD, Institute of Molecular Genetics (IGM), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Membro della Commissione Internazionale per la Sicurezza Elettromagnetica (ICEMS), Bologna,

Antonio Maria Pasciuto, Laurea in Medicina e Chirurgia, Specialista in Medicina Interna, Presidente ASSIMAS (Associazione Italiana Medicina Ambiente e Salute), Roma

Dott. Carlo Ratti, MD, Ordine dei Medici della SPEZIA, Genova

Ruggero Ridolfi, MD, Oncologo Endocrinologo, ISDE, Forlì-Cesena,

Dott. Med. Sandro Rinaldi, Laurea in medicina e chirurgia; specializzazione in Allergologia, specializzazione in Ematologia. Medico di medicina generale convenzionato con l'Azienda Sanitaria di Bolzano, Terlano (BZ)

Massimo Melelli Roia, MD, Società Italiana di Medici per l'Ambiente - ISDE, Perugia

Dott. Roberto Romizi , Presidente, Società Italiana di Medici per l'Ambiente - ISDE, Arezzo

Dott.ssa Ida Santellocco , MD, Medico chirurgo, Pediatria, medico chirurgo - pediatra, Roma

Massimo Scalia, coordinatore della sezione Bioelettromagnetismo del CIRPS (Centro di ricerca interuniversitaria per lo sviluppo sostenibile)

Alessandro Solerio, Laurea in Medicina e Chirurgia, Libero professionista, omeopata, Sanremo

Giancarlo Spadanuda, PhD, professore di ingegneria elettronica ed emissioni EMF, consulente speciale contro l'elettrosmog per la Corte Suprema e diversi tribunali in Italia, Reggio, Calabria, Italia

Franco Verzella, medico, medico, pratica dedicata ai bambini autistici, Bologna,

Myriam Zucca, Dr. ssa, Direttore Médical, Dermatologia, Ospedale Universitario di Cagliari, Sardegna

MALTA

Pierre Mallia, MD PhD CBiol MPhil MA (Legge) DipICGP MMCFD MRCP FRCGP, Professore di Medicina di famiglia, Bioetica e diritti dei pazienti; Presidente del Comitato per l'etica della salute nazionale, Coordinatore del dipartimento di ricerca sulla bioetica del Dipartimento della salute, Univ. di Malta; Presidente, Malta College of Family Doctors

OLANDA

Gerrit-Jan Gerritsma , MD, Lelystad

Hugo Schooneveld , PhD, professore associato in pensione (Wageningen Agricultural University), consulente della fondazione EHS olandese, ex presidente di Stichting elektrohypersensitivity, Wageningen 

POLONIA

Andrzej Trembaczowsk i, PhD, Istituto di fisica, Università Maria Curie-Skłodowska, Lublino

Tomasz Winnicki, Ph.D., D.Sc., professore, Karkonosze College, Rector-Senior (ex presidente) 
Scuola universitaria di scienze applicate di Kalisz (PWSZ)

Karolina M. Zielińska-Dabkowska , Asst. Prof. Dr., Co-fondatore e co-direttore di GUT LightLab, Gdansk University of Technology (GUT), Gdansk

PORTOGALLO

Margarida Silva Ph.D. Professore, Università cattolica portoghese, Porto

Paulo Vale , PhD, Ricercatore ausiliario, Dipartimento risorse marine e marine, Istituto portoghese per il mare e l'atmosfera, Lisbona

SLOVACCHIA

Igor Belyaev, PhD, Dr.Sc, Professore associato, Cancer Research Institute, BMC SAS, Bratislava

Jan Jakus, MD, PhD, DSc., Professore, facoltà di medicina di Jessenius, Università Comenius, Martin

Ladislav Janousek, PhD, Professore, Dipartimento di Ingegneria elettromagnetica e biomedica

Facoltà di ingegneria elettrica, Università di Zilina, Žilina

Michal Teplan, PhD, Institute of Measurement Science, Accademia Slovacca delle scienze, Bratislava

SPAGNA

Alfonso Balmori , BSc, Master in Educazione ambientale, Biologo. Junta de Castilla y León, Valladolid

José Luis Bardasano, PhD, Biologo e Medico, Professore di Bioelettomagnetismo Medico, Dipartimento di Medicina e Specialità Mediche, Scuola di Medicina, Università di Alcalá. Alcalá de Henares, Madrid

Pilar Muñoz-Calero, MD, Presidente della Fundación Alborada, Co-direttore della cattedra di Patologia e Ambiente, Facoltà di Medicina, Università Complutense di Madrid (UCM), Madrid

Miguel Lopez-Lazaro , PhD, Professore associato, Dipartimento di Farmacologia, Facoltà di Farmacia, Università di Siviglia

María Elena López Martín , MD, PhD, Professore associato di Anatomia umana, Facoltà di Medicina, Università di Santiago de Compostela (USC)

Enrique A. Navarro, PhD, Professore, Università di Valencia, Valencia

Claudio Gómez-Perretta , MD, PhD, Capo Sezione, Ospedale Universitario La Fe, Valencia

Ceferino Maestu Unturbe, Ph.D, Professore, Direttore del Laboratorio di Bioelettromagnetismo del Centro di Tecnologia Biomedica (CTB), Università Politecnica di Madrid (UPM).

SVEZIA

Mikko Ahonen , PhD, ricercatore, Sundsvall

Michael Carlberg, MSc, Dipartimento di Oncologia, Facoltà di Medicina e Sanità, Ospedale universitario, Örebro

Mikael Eriksson , MD, PhD, Professore associato, Dipartimento di Oncologia, Università di Skane, Ospedale, Lund

Lennart Hardell , MD, PhD, professore associato in pensione, Dipartimento di Oncologia Università Hospiatal, Örebro. Presente: Fondazione Ambiente e ricerca, Örebro, Svezia

Lena Hedendahl , MD, Independent Environment and Health Research, Luleå

Olle Johansson , professore associato, Unità di dermatologia sperimentale, Dipartimento di neuroscienze, Karolinska Institute, Stoccolma

Gunilla Ladberg, PhD, membro del consiglio di amministrazione dell'associazione svedese Vågbrytaren, Lidingö

Leif G. Salford, MD, PhD, Senior Professor of Neurosurgery, Direttore del Rausing Laboratory for Translational NeuroOncology, Lund University, Lund

Elsy-Britt Schildt, MD, PhD, Senior Consultant, Dipartimento di oncologia e radiazioni, County Hospital, Kalmar

Fredrik Söderqvist, PhD, Epidemiologo, Centro per la ricerca clinica, Università di Uppsala, Västerås

UK

Erica Mallery-Blythe, MD, BMBS, fondatrice di PHIRE (Physicians 'Health Initiative for Radiation and Environment) Trustee Radiation Research Trust, consulente medico ORSAA (Oceana Radiofrequency Advisory Association), consulente medico ES-UK, Soton

David Gee, Visiting Fellow, Institute of Environment, Health and Societies, Brunel University, Londra

Andrew Goldsworthy, BSc, PhD, Docente di biologia (in pensione), Imperial College London, Monmouth

Isaac Jamieson, PhD, DIC, RIBA, Dip AAS, BSc (Hons) Arch., Biosustainable Design, Aberdeen, Esperto internazionale del Regno Unito, Thammasat University, Pathumthani, Tailandia.

Karl Partridge , BA, PhD, MCIEEM, Consulente ambientale, Crossgar, Downpatrick, Irlanda del Nord.

Alasdair Philips , BSc, DAgE, ingegnere professionista, Powerwatch

Syed Ghulam Sarwar Shah, MBBS, MA, MSc, PhD, ricercatore post-dottorato, dipartimento di salute professionale, NHS Trust di Guy e St. Thomas; Ricercatore onorario, Dipartimento di Scienze cliniche, Brunel University, Londra

Sarah Starkey, PhD, Independent Neuroscience e Environmental Health Research

Andrew Tresidder , MD, MBBS, MRCGP, Somerset

Lauraine Vivian , PhD Psychiatry and Anthropology, Dr, Section of Global Health, Università di Copenhagen, Earlston, Berwickshire.

Altre nazioni

ARGENTINA

Medardo Avila Vazquez , MD, pediatra e neonatologo, professore, presidente della clinica pediatrica 
Facoltà di Scienze Mediche, Università Nazionale di Cordoba, Cattedra di Pediatria della Facoltà di Scienze Mediche dell'Università Nazionale di Cordoba,

ARMENIA

Sinerik Ayrapetyan , PhD, Professore, Centro di formazione postlaurea internazionale di Scienze della vita, Cattedra UNESCO in Scienze della vita, Erevan, Capo del Consiglio di ricerca e presidente della Cattedra UNESCO

AUSTRALIA

Priyanka Bandara , PhD, consulente di salute ambientale, Castle Hill / Sydney, NSW

Katherine Georgouras , OAM, DDM, FACD, Professore di Dermatologia, (semiretired), Kenthurst NSW

Ray Kearney OAM, PhD, Assoc Honorary. Professore (in pensione), Dipartimento di Medicina, Università di Sydney

Victor Alan Leach , M.Sc. (Melb), FRMIT Applied Physics. MARPS, MORSAA, (medico di radioterapia in pensione), membro fondatore dell'Oceana Radiofrequency Advisory Association (ORSAA), Newport, Queensland

Don Maisch , PhD, ricercatore indipendente, autore di "The Procrustean Approach", Lindisfarne, Tasmania

Murray May, PhD, ricercatore indipendente di salute ambientale, Canberra

Elena Pirogova , PhD, Professore associato, Biomed Eng, BEng (Hons) Chem En, Disciplina di ingegneria elettrica e biomedica, School of Engineering, RMIT University

Charles Teo , AM, MBBS, professore, neurochirurgo, ospedale privato Prince of Wales, Randwick, NSW, Sydney

Steve Weller , BSc, membro fondatore di ORSAA, Brisbane

BRASILE

Orlando Furtado Vieira Filho , PhD, Professore, Biologia cellulare e molecolare, Università federale del Rio Grande do Sul

Claudio Enrique Fernández-Rodríguez, PhD, MSEE, professore, Istituto federale del Rio Grande do Sul, IFRS, Canoas

Alvaro Augusto A. de Salles , PhD, Professore ordinario, Università federale del Rio Grande do Sul, UFRGS, Porto Alegre

Francisco de Assis Ferreira Tejo (in pensione) D.Sc., Professore, Grupo de Eletromagnetismo Computacional e Bioeletromagnetismo, Dipartimento di ingegneria elettrica, Universidade Federal de Campina Grande

CANADA

Luc Boucher , Ph.D. Biomed. Ing., B. Ing. Fisica, Polytechnique Montreal

Frank Clegg, CEO, Canadians for Safe Technology (C4ST); Ex presidente di Microsoft Canada

Magda Havas , professore associato, Trent University, Canada

Paul Héroux , PhD, Direttore del programma di medicina del lavoro, Dipartimento di Epidemiologia, Biostatistica e Salute del lavoro, McGill University Medicine, Montreal, PQ

Anthony B. Miller , MD, FRCP, Professore emerito, Scuola di sanità pubblica Dalla Lana, Università di Toronto,

Malcolm Paterson, PhD, Direttore, Iniziative di ricerca, BC Cancer Agency Sindi Ahluwalia Hawkins Center per l'interno del Sud, Kelowna, BC

Michael A. Persinger , PhD, Professore, Scienze biomolecolari, Neuroscienze comportamentali e studi umani, Università Laurenziana, Sudbury, Ontario

Barbara Powell, MD, CCFP, FCFP, Università di Ottawa, Ottawa, Ontario,

Stoyan Sarg Sargoytchev , ingegnere diplomato e dottore in fisica, ritirato dall'università di York, Toronto

Hélène Vadeboncoeur , M.Sc, Ph.D. Ricercatore al parto (in pensione), Qc, Canada

CINA

Wenjun Sun , PhD, Professore, Bioelettromagnetics Key Laboratory, Zhejiang University, School of Medicine, Hangzhou

Minglian Wang , MM, PhD, Professore associato, College of Life Science e Bioingegneria, Beijing University of Technology (BJUT), Pechino

COLOMBIA

Carlos Sosa , MD, Università di Antioquia, Medellín

EGITTO

Nasr Radwan, Prof. Dr., Università del Cairo, Facoltà di Scienze, Cairo

INDIA

Ganesh Chandra Jagetia, Professore, Appena andato in pensione dal Dipartimento di Zoologia, Università Mizoram, Aizawl, Udaipur

Ashish Mehta, MD, Spinal and Neurological Surgeon, Mumbai

Girish Kumar , professore, dipartimento di ingegneria elettrica IIT Bombay, Powai, Mumbai

Sareesh Naduvil Narayanan, PhD, Assistant Professor, Dipartimento di Fisiologia, RAK College of Medical Sciences, RAK Medical & Health Sciences University, Ras Al Khaimah, Emirati Arabi Uniti

Praveen Kumaar Saxenaa , MBBS, DMRD, FCMT, Dr. Managing Director, Hyderabad

S. Sharma, PhD, Head, Scientist - G & Sr. DDG, Div. di biologia riproduttiva, salute materna e infantile e coordinatore capo progetto - EMF Health Project India, Indian Council of Medical Research, Ansari Nagar, New Delhi

MI SONO IMBATTUTO

Amirnader Emami Razavi , PhD, Executive Manager e investigatore principale dell'Iran, National Tumor Bank, Cancer Institute of Iran, Tehran University of Medical Sciences

Dr. Masood Sepehrimanesh, PhD, Assistant Professor, Centro di ricerca sulle malattie del fegato e gastrointestinali, Guilan Universtiy of Medical Sciences, Rasht

ISRAELE

Iris Atzmon, MPH, Epidemiologia, Università di Haifa, autrice di "The Cellular, non è quello che pensavi!", Haifa

Michael Peleg , M.Sc., Ingegnere e ricercatore di comunicazioni radio, Technion, Israel Institute of Technology, Haifa

Elihu D Richter , MD MPH, professore, medicina occupazionale e ambientale, Hebrew University-Hadassah School of Public Health e Community Medicine, Jerusalem

Yael Stein , MD, Hebrew University - Hadassah Medical Center, Gerusalemme

Danny Wolf , MD, Pediatra, Servizi sanitari Clialit Raziel, Netanya Herzelia

COSTA D'AVORIO

Paul Ahouassa, PhD, Esperto di Corte (Elettromagnetismo), Abidjan

GIAPPONE

Hidetake Miyata, PhD, professore associato, Dipartimento di fisica. Università di Tohoku

GIORDANIA

Mohammed Saleh Al Salameh, PhD, Professore, Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Università della Scienza e della Tecnologia, Irbid

Corea del Sud)

Kiwon Song , PhD, Professoressa, Dipartimento di Biochimica, Yonsei University, Seoul

Young Hwan Ahn, MD PhD, Professore, Dipartimento di Neurochirurgia, Ajou Univeristy School of Medicine, Suwon

NUOVA ZELANDA

Damian Wojcik, MD, MBChB, direttore medico / Northland Environmental Health Clinic, Whangare, Northland

Mary Redmayne , PhD, ricercatrice indipendente, consulente ed educatrice in salute ambientale (Transmitting Technology)

NIGERIA

Aneyo Idowu Ayisat,  M.Sc., Docente, Unità di biologia ambientale, Dipartimento di Scienze biologiche, Yaba College of Technology, Yaba, Lagos

NORVEGIA

Einar Flydal , cand.polit. & Master of Telecom Strategy, consulente senior in pensione Telenor Research and Development, Oslo,

OMAN

Dr Najam Siddiqi, MBBS, PhD, Professore associato di Anatomia, Oman Medical College, Sohar

FEDERAZIONE RUSSA

Yury Grigoriev, professore, M. Dr Sci., Federal. Centro medico biofisico, Mosca

Maxim V. Trushin , PhD, Professore associato, Università Federale di Kazan, Kazan

SVIZZERA

Daniel Favre , Dr. phil., Biologo, ricercatore indipendente, Brent

Peter Meier , MD, Facharzt für Innere Medizin FMH, M.Sc. Präventivmedizin, Mitglied der European Academy for Environmental Medicine, Sissach 

Michaela Glöckler, MD., Dr. hc, Pediatra, Capo della sezione medica del Goetheanum / Dornach

TACCHINO

Osman Cerezci , professore Dr., Dipartimento di ingegneria elettrica-elettronica, Sakarya University, Adapazarı

Suleyman Dasdag , PhD, Prof. Dr., Dipartimento di Biofisica, Scuola di Medicina, Istanbul Medeniyet University, Uskudar, Istanbul

Onur Elmas , MD, PhD, Facoltà di Medicina, Dipartimento di Fisiologia, Mugla Sitki Kocman University, Mugla

Ayse Inhan Garip, Assoc. Prof., Facoltà di Medicina, Dipartimento di Biofisica, Marmara Univ., Istanbul

Suleyman Kaplan , PhD, Professore , Presidente della Turkish Society for Stereology, membro del Board of Journal Chemical Neuroanatomy (Elsevier), membro del Board of Journal of Microscopy and Ultrastructure (Elsevier), Dipartimento di Istologia ed Embriologia, Ondokuz Mayıs University, Samsun

Fulya Kunter , Assistant Professor Dr., Dipartimento di ingegneria elettrica-elettronica, Marmara University, Istanbul

Selim Şeker, professore Dr., Dipartimento di ingegneria elettrica-elettronica, Università Bogazici

Bahriye Sirav Aral , PhD, Ass. Professore, Facoltà di Medicina dell'Università Gazi, Dipartimento di Biofisica, Ankara

Nesrin Seyhan, Prof. Dr., Gazi University, Facoltà di Medicina, Fondatore Capo, Dipartimento di Biofisica, Direttore Fondatore, Centro di protezione dalle radiazioni non ionizzanti Gazi (GNRK), Ankara


UCRAINA

Olexandr Tsybulin , PhD, Dipartimento di Biofisica, Bila Tserkva National Agrarian University

Igor Yakymenko , Prof. Dr, Dipartimento di Biochimica e Controllo ambientale Università nazionale delle tecnologie alimentari, Kiev

Stati Uniti d'America 
David O. Carpenter , MD, direttore, Istituto per la salute e l'ambiente, un centro di collaborazione dell'Organizzazione mondiale della sanità, Università di Albany, Rensselaer, NY

Richard H. Conrad, Ph.D. Biochimico, ricerca e consulenza EMF, Hawaii

Barry Castleman, ScD, Consulente ambientale, Garrett Park, MD

Devra Davis , PhD, MPH, Visiting Prof. Medicine, Hebrew University, Hadassah Medical Center e Ondokuz Mayis University, Medical School (Turchia); Pres., Environmental Health Trust, Teton Village, WY

Paul Doyon , MA, MAT, EMRS, ricercatore indipendente, Doyon Independent Research, CA.

Arthur Firstenberg, BA, ricercatore e autore di EMF, presidente Cellular Phone Task Force, New York

Beatrice A. Golomb, MD, PhD, Professore di Medicina, Università della California, San Diego, CA.

Gunnar Heuser MD ., PhD, FACP, emerito al Cedars Sinai Medical Center, formalmente assistente professore clinico di medicina presso l'UCLA, El Dorado Hills, CA

Edward M. Huff, Ph.D., MA, BS. Senior scienziato della NASA (Ret.), Sunnyvale, CA.

Peter F. Infante , DrPH, Managing Member, Peter F. Infante Consulting, LLC, VA

Toril H. Jelter , MD, Centro Benessere MDI, CA.

Heidi Junger , PhD, ricercatore post-laurea (biologia, zoologia, Mag.rer.nat, Dr.rer.nat.), San Diego, CA

Elizabeth Kelley , MA, Electromagnetic Safety Alliance, Tucson, AZ

Henry Lai, PhD, Professore Emerito, Università di Washington, Seattle, WA

Blake Levitt , giornalista medico / scientifico, ex collaboratore del New York Times, ricercatore e autore di EMF

Presidente

Karl Maret , MD, M.Eng, Dove Health Alliance, Aptos, CA.

Andrew A Marino, PhD, JD, Professore, Dipartimento di Neurologia (ret.), LSU Medical School, Shreveport, LA

Trevor G Marshall , ME, PhD, Direttore, Fondazione per la ricerca sull'autoimmunità, CA.

Ronald Melnick, PhD, tossicologo anziano, (capo della sezione RF in pensione) Programma nazionale di tossicologia degli Stati Uniti, Istituto nazionale di scienze della salute ambientale

Lloyd Morgan , Senior Research Fellow, Environmental Health Trust, membro del consiglio di amministrazione, International EMF Alliance (IEMFA), CA.

MJ Mortazavi, PhD, professore di fisica medica, scienziato in visita, Fox Chase Cancer Center, Philadelphia, PA

Joel M. Moskowitz , PhD, direttore, Centro per la famiglia e la salute della comunità, Scuola di sanità pubblica, Università della California, Berkeley, CA

Martin Pall, BA, PhD, Professore Emerito (Biochimica e medicina di base), Pullman, WA

Jerry L. Phillips, PhD, Exec. Direttore, Centri Excel, Professore, Reparto di Chimica e Biochimica, Università del Colorado, Colorado Springs, CO

Camilla RG Rees, MBA, ricercatrice sanitaria, autrice, CEO di "The Wireless Elephant in the Room", Wide Angle Health, Sr. Consulente politico, Istituto nazionale per la scienza, diritto e politiche pubbliche, NY

Elizabeth Rovere , MA, MTS, PsyD, Faculty e Board Member, Nalanda Institute Consulting Psicologa clinica, New School University, New York, NY, Dean's Council, Harvard Divinity School, Cambridge

Beverly Rubik, Ph.D., Presidente / fondatore, Institute for Frontier Science, Oakland, California

Cindy Sage, MA, Sage Associates, Co-Editor, BioInitiative Reports, Santa Barbara, CA.

Eugene Sobel, PhD, Professore (in pensione), Scuola di Medicina della University of Southern California, CA.

John G. West, MD, direttore della chirurgia, Breastlink, CA.

Cindy Russell , MD, membro fondatore, Physicians for Safe Technology, CA.

Wei-Ching Lee , MD, California Medical Association Delegato della contea di Los Angele

Scientist Appeal for 5G Moratorium

Contatti

The 5G Appeal is still open for endorsement for scientists (PhD, professor) or medical doctors (MD.

If you would like to sign please contact professor em. Rainer Nyberg NRNyberg@abo.fi

or ass. professor Lennart Hardell lennart.h...onmentandcancer.com

Source by Silvia Michela Carrassi

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