Una Storia della camorra in Campania e zone limitrofe (tutta Italia e all estero”¦ a cura di Duilio Pacifico . La camorra è costituita da un insieme di bande che si compongono e si scompongono con grande facilità . Questa struttura microbica è stata sostituita da un’organizzazione gerarchica soltanto in due occasioni negli ultimi decenni. Prima, nella seconda metà degli anni Settanta, dalla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo e poi, verso la fine degli anni Settanta, dalla Nuova Famiglia di Bardellino-Nuvoletta.Alfieri, sorta, d’intesa con Cosa Nostra, per contrastare Cutolo, e perciò modellata sugli stessi caratteri dell’organizzazione cutoliana. Nel 1992 Alfieri tentò di costruire un’organizzazione unitaria, secondo lo schema siciliano, chiamata significativamente Nuova Mafia Campana. La Nco è finita nel 1983, per indebolirsi delle alleanze politiche, la riduzione delle fonti di finanziamento ed i colpi ricevuti dagli avversari. La Nuova Famiglia cessò nello stesso periodo per il venir meno della ragione dell’alleanza dopo la sconfitta di Cutolo . la Nuova Mafia Campana fu più un’aspirazione che una realizzazione. Al di fuori di questa esperienza ha prevalso la mobilità e la flessibilità . I clan nascono per promozione di gruppi criminali minori dediti al contrabbando di tabacco, al traffico di stupefacenti e alla estorsione, oppure per scissione di bande organizzate. Se un capo è in momentanea difficoltà , ad esempio perché arrestato, è facile che il suo vice cerchi di costituire un gruppo autonomo che diventa concorrente dell’organizzazione originaria negli stessi affari e sullo stesso terreno. La Camorra è l’unica organizzazione di carattere mafioso che ha avuto, e continua ad avere, caratteristiche di massa. Attualmente, come già detto in premessa, opererebbero in Campania, complessivamente, oltre 6.700 affiliatipèer non parlare dei simpatizzanti percui arriviamo a cifre verso i ventimila persone; senza parlare delle famiglie ... a cura di Duilio Pacifico Tutta la Storia leggila qui: <a href="http://rubriche.ladysilvia.it/?page=/topics/articolo.php&ID=162"> di Duilio Pacifico</a>