Ricominciamo: Dopo l’Europeo di calcio e dopo le straordinarie Olimpiadi di Atene... E' di nuovo calcio
le Società capiscano che i giornalisti sono degli amici e non dei nemici ....
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Questa volta non abbiamo avuto tempo per annoiarci. Dall’ultima partita di campionato ad oggi abbiamo vissuto giornate di sport intensissime, prima l’Europeo di calcio poi le straordinarie Olimpiadi di Atene. E se nel calcio non ci siamo troppo esaltati prima per la prematura eliminazione della nostra Nazionale dalla massima rassegna continentale e poi il faticoso podio raggiunto dai nostri ragazzi in Grecia, ci siamo sicuramente elettrizzati per i numerosi allori raggiunti dai nostri atleti nella competizione più prestigiosa , le Olimpiadi.
Scorrono nella nostra mente le immagini trionfali del Setterosa , di Bettini, di Galiazzo, di tutti vincitori olimpici e soprattutto di Baldini , trionfatore nella Maratone , la gara più faticoso e prestigiosa di tutta la rassegna olimpica.Una vera e propria sbornia che per due settimane ci ha fatto dimenticare il predominio di attenzione che riscuote il calcio nel nostro Paese.
Ora, anche se sono passati pochi giorni , ripensiamo all’Olimpiade come ad un momento felice da conservare gelosamente nella galleria dei nostri ricordi.
Ed è di nuovo calcio. Riparte in questo week-end il campionato con le sue emozioni, i momenti di esaltazione, vicende da raccontare, da discutere, da ricordare .
Le polemiche estive, ormai quasi inevitabili, sono per fortuna alle nostre spalle, il Napoli è naufragato in serie C, la vicenda scommesse ha fatto
le sue vittime in modo molto meno doloroso di quanto si potesse prevedere , i bilanci in rosso non hanno provocato scosse telluriche deflagranti . Ed anche situazioni drammatiche come quelle di Parma e Lazio possono essere dimenticate conservando le due prestigiose società in serie A.
Da oggi racconteremo il nuovo campionato di calcio di serie A al quale si affacciano ben 20 squadre, ogni giorno vivremo ansie e vicissitudini di tanti campioni di questo sport.
Cercheremo di farlo , come al solito , nel migliore.
Quel che ci auguriamo è che le condizioni di lavoro possono essere le migliori, che le Società capiscano che i giornalisti sono degli amici e non dei nemici da combattere, che i giocatori si rendono disponibili nel contatto con i media capendo che la comunicazione è fondamentale per la loro carriera, che la Lega utilizzi ogni propria risorsa per garantire il migliore svolgimento della più prestigiosa vetrina nazionale.
Ricominciamo . Con un benvenuto alle nuove testate giornalistiche che si affacciano all’Olimpico ed un saluto a quello che non ci sono più.
Buon Lavoro
Di Gianfranco Tobia
