Il Fondo IPCEI Idrogeno 4: 22 Milioni di Euro per Innovare nella Mobilità e nei Trasporti

Il 3 luglio 2024 è stato un giorno fondamentale per la sostenibilità e l'innovazione tecnologica in Italia. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso , ha firmato il decreto per l’attivazione del Fondo IPCEI “Idrogeno 4” , destinato a sostenere lo sviluppo di tecnologie innovative nel settore dell’idrogeno applicato alla mobilità e ai trasporti . Con un finanziamento di 22.216.418,46 euro , questo fondo si propone di spingere l’Italia verso una transizione energetica più verde e sostenibile, contribuendo al progresso della mobilità ecologica in Europa.

L’IPCEI H2 Move: Un Progetto per il Futuro della Mobilità L’ Importante Progetto di Comune Interesse Europeo (IPCEI) “Idrogeno 4” , noto anche come IPCEI H2 Move , è stato approvato dalla Commissione Europea il 28 maggio 2024. Questo progetto rappresenta un passo cruciale per l’innovazione tecnologica nel settore dei trasporti e coinvolge sette paesi europei: Estonia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Slovacchia e Spagna. L’obiettivo principale è sviluppare e implementare soluzioni basate sull’idrogeno in diversi ambiti della mobilità, comprese le applicazioni nei trasporti stradali , marittimi e aerei .

Le aree di intervento specifiche dell'IPCEI H2 Move includono:

Riduzione delle emissioni : Sviluppo di tecnologie avanzate per ridurre fino al 90% le emissioni di CO2 derivanti dai trasporti. Veicoli a celle a combustibile : Progettazione di autobus e camion alimentati a idrogeno, che rappresentano una soluzione innovativa per il trasporto pubblico e privato. Tecnologie di stoccaggio : Creazione di soluzioni di stoccaggio di idrogeno per aerei di nuova generazione e miglioramento delle infrastrutture di rifornimento. Generazione di energia : Utilizzo dell'idrogeno per generare elettricità destinata a muovere navi e treni, promuovendo l'adozione di tecnologie a celle a combustibile ad alte prestazioni. Questi sviluppi sono essenziali per raggiungere la neutralità climatica dell’Unione Europea entro il 2050 e per favorire una transizione verso una mobilità sostenibile e priva di emissioni nocive.

Dettagli e Modalità di Accesso al Fondo Il Fondo IPCEI “Idrogeno 4” fornirà agevolazioni sotto forma di contributi per i progetti selezionati attraverso una manifestazione d’interesse. I termini e le modalità per la presentazione delle istanze saranno definiti in un provvedimento della Direzione Generale per incentivi alle imprese del MIMIT, che sarà pubblicato entro 90 giorni dall'entrata in vigore del decreto. Le agevolazioni saranno concesse secondo le condizioni stabilite dalla Decisione Europea C(2021) 8481 final e dovranno rispettare le linee guida europee per il sostegno alla transizione energetica.

I beneficiari delle agevolazioni dovranno ottemperare a tutte le condizioni previste per l’attuazione dei progetti e fornire reportistica dettagliata per il monitoraggio e la valutazione delle attività svolte. Le agevolazioni copriranno parte dei costi di sviluppo e implementazione, sostenendo così l'adozione di tecnologie innovative che potrebbero trasformare il settore dei trasporti.

Il Contesto dell’IPCEI H2 Move Il progetto IPCEI H2 Move si inserisce in una serie di iniziative strategiche europee per lo sviluppo della catena del valore dell'idrogeno. Questi progetti hanno avuto inizio con l’IPCEI Idrogeno 1, approvato il 15 luglio 2022, che si concentrava sullo sviluppo di tecnologie per gli utenti finali. Successivamente, l’IPCEI Idrogeno 2 (approvato il 21 settembre 2022) ha affrontato le applicazioni dell'idrogeno nel settore industriale, mentre l’IPCEI Idrogeno 3 (approvato il 15 febbraio 2024) riguardava gli investimenti infrastrutturali. L’IPCEI H2 Move, approvato il 28 maggio 2024, rappresenta un'evoluzione di queste iniziative, con un focus specifico sulle applicazioni di mobilità e trasporto.

La Decisione della Commissione Europea ha autorizzato un totale di 1,4 miliardi di euro per sostenere l’IPCEI Idrogeno 4, finanziando progetti fino al 2031. Questo importo coprirà le attività di sviluppo e implementazione delle infrastrutture e delle tecnologie necessarie per una mobilità sostenibile e innovativa.