Achille della Ragione

Milano: In risposta al nostro comunicato di solidarietà del 26/06/2008 inerente l’arresto del medico Achille della Ragione, l’agenzia stampa “Tricolore“ n.2633 ( http://www.tricolore-italia.com/public/agenzia/Tricolore-agenzia-stampa-n2633-010708.pdf ) diffonde un comunicato stampa della CMI in cui si invitano “tutti i monarchici fedeli del Magistero della Romana Chiesa a condannare senza possibilità d'equivoco il comunicato del P.d.A.M. (...) che di fatto si astiene dal condannare atti inaccettabili, assumendo una posizione equivoca che lasciamo al giudizio dei lettori di “Tricolore“.“ Noi del Partito della Alternativa Monarchica cogliamo subito l’intento del comunicato del CMI (che si appella ai lettori di Tricolore), dato che il titolo del comunicato stesso è “Convenzione Nazionale Monarchica“. è palese che questi tali intendono: 1) Contestare la CNM della quale non fanno parte perché di fatto scaricati da Emanuele Filiberto di Savoia (e il loro comportamento negli ultimi due anni ne fa' trasparire chiaramente le ragioni) 2) Screditare il P.d.A.M. agli occhi dei monarchici e della CNM stessa 3) condannarci per non aver preso una posizione politica sulla questione aborto. - Dunque non ci resta che comunicare quanto segue: 1) il dott. Achille della Ragione è tornato libero a casa, in data 09/07/2008, dopo che il Tribunale del Riesame ha annullato tutte le accuse.

2) Non permettiamo a nessuno di giudicare la nostra solidarietà verso un nostro collaboratore. E soprattutto non permettiamo a nessuno di tentare di coinvolgere altre organizzazioni per quelle che sono le nostre scelte (il nostro comunicato non faceva alcun riferimento alla CNM e la CNM non impone censure preventive alle comunicazioni delle organizzazioni che ne fanno parte!)

3) La Circolare Spigolosa ospita anche scritti di chi non è iscritto al nostro partito, qualora non in contrasto col nostro programma politico (in particolare quelli del dott. della Ragione hanno mostrato sempre un elevato livello culturale) e solo nel caso in cui detti scritti non collimino col nostro programma sono rigettati (come è accaduto recentemente nel caso di un articolo del dott. della Ragione che, contrariamente alla nostra linea politica, era favorevole all’energia nucleare).

4) il dott. della Ragione non è iscritto al nostro partito ma se desiderasse farlo non avremmo nulla in contrario perché noi richiediamo solo che i nostri iscritti accettino il programma politico, che ci inviino una autocertificazione di non appartenenza alla mafia o ad altre organizzazioni di stampo criminale e una autocertificazione di non avere pendenze con la legge e di non essere stati condannati per reati penali.

5) il fatto che il P.d.A.M. non abbia una posizione sull’aborto non è un delitto e sicuramente non è una posizione di “ambiguità“ ma è solo una questione tecnica - non è nel programma. Inoltre nessuno può pretendere che un programma politico tocchi tutte le questioni della società umana.

6) se questi tali della CMI intendono scatenare una guerra santa nei nostri confronti (siamo un partito dichiaratamente cattolico, sebbene tollerante verso chi non lo è), facciano pure, non temiamo gli individui della loro risma.

7) infine potremmo consigliare agli ex-amici della CMI un esame neurologico ma forse sarebbe meglio che si indirizzassero verso un proctologo, dato che la loro materia grigia sembrerebbe di origine viscerale.

La Segreteria Politica