
Bonus Terme: 53 milioni di euro per acquisto servizi termali. Fino a 200 Euro per servizi termali al cittadino.
Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, che consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un massimo di 200 euro.
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Sono 53 milioni di euro le risorse disponibili per il Bonus Terme che ha l’obiettivo di agevolare i cittadini nell’acquisto di servizi termali accreditati.
E’ quanto stabilisce il decreto del Ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, pubblicato in Gazzetta ufficiale.
Il Bonus Terme si rivolge a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare. Si tratta, in particolare, di un intervento che mira a sostenere un settore particolarmente colpito dall’emergenza Covid.
Ciascun cittadino potrà usufruire di un solo bonus, che consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino a un massimo di 200 euro.
Con un prossimo avviso pubblicato sui siti internet del Mise e di Invitalia verrà data comunicazione dell’elenco degli stabilimenti accreditati e dell’apertura delle prenotazioni per i servizi termali.
Bonus Terme
Cos'è
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico 1° luglio 2021 è stata data attuazione al nuovo incentivo, previsto dall’articolo 29-bis del decreto-legge n. 104 del 2020, finalizzato a sostenere l’acquisto da parte dei cittadini di servizi termali presso gli stabilimenti termali accreditati.
Il Bonus terme è un’agevolazione di cui il cittadino può beneficiare prenotando i servizi termali di proprio interesse presso uno stabilimento termale prescelto.
Il bonus copre fino al 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200,00 euro. L’eventuale parte eccedente del costo del servizio è a carico del cittadino.
Ai fini dell’ammissibilità al beneficio, i servizi termali non devono essere già a carico del Servizio Sanitario Nazionale, di altri enti pubblici ovvero oggetto di ulteriori benefici riconosciuti all’utente, fatte salve le eventuali detrazioni previste dalla vigente normativa fiscale sul costo del servizio termale eventualmente non coperto dal buono. Il Bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro. Il buono non costituisce reddito imponibile dell’utente e non rileva ai fini del computo del valore dell’indicatore della situazione economica equivalente - ISEE.
Con avviso pubblicato sui siti internet del Ministero dello sviluppo economico e di Invitalia, soggetto gestore della misura, sarà data comunicazione dell’apertura delle prenotazioni dei bonus.
A chi si rivolge
L’incentivo per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.
Ciascun cittadino può usufruire di un solo bonus, per un solo acquisto, fino a un massimo di 200,00 euro.
Risorse
Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 53 milioni di euro.
Come funziona
Il Bonus consiste in uno sconto del 100% sul prezzo d'acquisto dei servizi termali prescelti, fino ad un importo massimo di 200 euro. L’incentivo è disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Il cittadino interessato deve prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta.
L’elenco degli stabilimenti termali accreditati è pubblicato sui siti internet del Ministero e di Invitalia.
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione.
La prenotazione ha un termine di validità di 60 giorni dalla sua emissione; i servizi prenotati dovranno essere usufruiti entro tale termine.
L’ente termale presso il quale il cittadino ha fruito i servizi termali provvede a richiedere a Invitalia, mediante apposita piattaforma informatica, il rimborso del valore del buono utilizzato dal cittadino.
Per maggiori informazioni
- Consultare la sezione dedicata sul sito Invitalia e i relativi i contatti. www.invitalia.it
Ufficio competente
- Divisione IX - Interventi per il sostegno all'innovazione e alla competitivita' delle imprese www.mise.gov.it/in...ew=structure&id=575
Divisione IX - Interventi per il sostegno all'innovazione e alla competitivita' delle imprese
- Dirigente Dott.ssa DE ANGELIS Alessandra Viale America, 201 144 Roma (+39) 06 5492 7771 (+39) 06 5492 7373 E-mail alessandra.deangelis@mise.gov.it Pec dgiai.div09@pec.mise.gov.it
Competenze
- gestione degli interventi di incentivazione alle imprese a sostegno della competitivita' e della promozione della loro presenza sui mercati esteri;
- gestione degli interventi per l'attrazione degli investimenti esteri e per la promozione in ambito internazionale della politica industriale; supporto al Comitato di coordinamento dell'attivita' in materia di attrazione degli investimenti esteri di cui all'articolo 30, comma 7, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164;
- gestione degli interventi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile per la promozione della presenza internazionale delle imprese e l'attrazione di investimenti dall'estero, anche in raccordo con le azioni che saranno attivate dall'ICE Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane;
- interventi agevolativi per il supporto all'internazionalizzazione delle PMI;
- gestione degli interventi volti al sostegno agli investimenti produttivi innovativi;
- attuazione dell'Azione integrata per l'internazionalizzazione - Piano export Convergenza;
- gestione di programmi e interventi volti alla crescita della produttivita' delle imprese tramite l'efficienza energetica e al contenimento dei consumi energetici;
- gestione degli interventi di sostegno all'innovazione industriale e alla competitivita', ivi compresi i progetti di innovazione industriale ai sensi della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
- gestione di programmi e interventi per favorire la nascita di nuove imprese, con particolare riferimento alle imprese innovative;
- gestione degli interventi sotto forma di voucher di cui all'articolo 6 del decreto-legge 23 dicembre 2013, n. 145 per favorire la digitalizzazione e la connettivita' delle piccole e medie imprese;
- gestione degli interventi sotto forma di voucher a beneficio del micro, piccole e medie imprese, per l'acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale;
- gestione degli interventi di cui all'articolo 29, commi da 5 a 8, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 a sostegno dei progetti di trasformazione digitale delle PMI;
- gestione degli interventi per la promozione e l'assistenza tecnica e finanziaria dei programmi per l'avvio e il consolidamento di imprese innovatrici tramite strumenti di incubazione di impresa di cui agli articoli 103 e 106 della legge 23 dicembre 2000, n. 388;
- gestione degli interventi di agevolazione in favore delle imprese localizzate all'interno delle Zone Franche Urbane;
- gestione dei Programmi regionali per il commercio e turismo, di cui all'articolo 16 della legge 7 agosto 1997, n. 266; gestione stralcio degli interventi per l'imprenditoria femminile di cui alla legge 25 febbraio 1992, n. 215, per lo sviluppo imprenditoriale in aree di degrado urbano e sociale di cui all'articolo 14 della legge 7 agosto 1997, n. 266, per i mercati agroalimentari di cui alla legge 28 febbraio 1986, n. 41, per le PMI delle Regioni Sicilia e Valle d'Aosta, sotto forma di incentivi fiscali automatici di cui all'articolo 8 della legge 7 agosto 1997, n. 266 nonche' dei residui interventi in materia di commercio;
- disciplina attuativa degli interventi di competenza, ivi inclusa la predisposizione degli atti normativi e comunque a carattere generale da sottoporre alla firma del Ministro;
- coordinamento, vigilanza e monitoraggio sulle attivita' gestite da soggetti incaricati dalla Direzione generale dell'istruttoria ed erogazione ovvero della gestione di interventi di competenza della Divisione e sulle relative convenzioni.