
Italy: Garante requests Irish DPC to investigate Facebook smart glasses
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The Italian data protection authority ('Garante') announced, on 10 September 2021, that it had asked the Irish Data Protection Commission ('DPC') to investigate Facebook Inc. regarding the recent announcement of its smart glasses, before marketing the glasses to the Italian market. In particular, the Garante requested that the DPC make inquiries with Facebook regarding:
- the legal basis in relation to which Facebook processes personal data;
- the measures put in place to protect people occasionally recorded by the glasses, in particular minors;
- any systems adopted to anonymise the data collected; and
- the characteristics of the voice assistant connected to the glasses.
Smart glasses: Garante Privacy chiede informazioni a Facebook
In riferimento agli smart glasses dotati della funzionalità #Facebook-View, il Garante per la protezione dei dati personali ha chiesto all’Autorità Garante irlandese (DPC- Data Protection Commission) di sollecitare FB affinché risponda ad una serie di quesiti prima della commercializzazione degli occhiali sul mercato italiano.
L’Autorità italiana si era infatti già attivata nei giorni scorsi presso l’omologo irlandese ponendo una serie di questioni che integravano quelle già oggetto delle interlocuzioni avvenute tra la DPC e il social media.
Il Garante italiano intende acquisire elementi ai fini di una valutazione della effettiva corrispondenza del dispositivo alle norme sulla privacy.
L’Autorità ha chiesto, in particolare, di conoscere la base giuridica in relazione alla quale #Facebook tratta i dati personali; le misure messe in atto per tutelare le persone occasionalmente riprese, in particolare i minori; gli eventuali sistemi adottati per anonimizzare i dati raccolti; le caratteristiche dell’assistente vocale collegato agli occhiali.