
Pnrr, dichiarazione del Presidente del Consiglio Draghi sull’arrivo dei primi fondi Ue
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L’Italia beneficia maggiormente dei fondi del programma Next Generation Eu. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è stato approvato dalla Commissione europea il 22 giugno e oggi arrivano le prime risorse, corrispondenti a una tranche iniziale di 24,9 miliardi di euro. L’Italia è uno dei primi Paesi a ricevere tale prefinanziamento.
Questo deve incoraggiarci a proseguire sul percorso di riforme tracciato e approvato dal Parlamento quattro mesi fa a larga maggioranza. Nei primi sei mesi di governo, il Parlamento ha approvato la governance del Piano, le riforme della Pubblica amministrazione e degli appalti e importanti semplificazioni normative. Il Governo presenterà, in coerenza con il Piano, la riforma della concorrenza e la delega per la riforma del fisco.
L’assegnazione di queste ingenti risorse richiama tutti noi al senso di responsabilità nei confronti degli impegni presi verso noi stessi, verso il nostro futuro e verso l’Europa. Vogliamo una ripresa duratura, equa e sostenibile: dobbiamo perciò spendere in maniera efficiente e onesta.
La Commissione Europea ha erogato il pre-finanziamento da circa 25 miliardi all’Italia
La Commissione Europea ha erogato il prefinanziamento da circa 25 miliardi di euro all’Italia, che rappresentano il 13% dell’importo complessivo dei prestiti e delle sovvenzioni presenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pari a 191,5 miliardi.
Il prefinanziamento segue la valutazione positiva e l'approvazione del Piano di ripresa e resilienza italiano da parte della Commissione e del Consiglio europeo e supporterà l'attuazione delle riforme e degli investimenti in esso previsti.
Il comunicato della Commissione Europea
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