
L'ITALIA CHE PIACE: Un Italiano su due ritiene il PASS una vera violazione alla libertà e alla privacy
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Riflettiamo su ciò che sta succedendo in tutta la penisola italica. Nonostante l'informazione “è come già noto” un tentativo coercitivo puro, con l'intenzione ma solo intenzione #coercitiva a vantaggio di poche persone, portano l'italiano medio a credere in ciò che vede, più che in ciò che è reale. Ciò che viene trasmesso e pubblicato dai mainstream è spesso invadente e non sempre rispettoso e talvolta sopra le righe e volgare. Con la ripetizione continua di singole notizie, l'informazione acquista sempre più potere e diventa ipnotica, toglie ai singoli individui la propria libertà individuale, intellettuale, toglie la propria autodeterminazione, e spesso viene meno ai diritti umani, costituzionali e al diritto al lavoro e prosperità personale.
Bene, nonostante tutto ciò, la costanza la voglia di vivere e di conoscere la verità. Gruppi di persone, professionisti, medici, avvocati, lavoratori e docenti, si prodigano per dare a tutti gli abitanti della penisola, quanti più dati reali, su ciò che si stanno facendo. Operano per mantenere sveglie tutte quelle menti che piano piano si addormentano al ciclo continuo e mono direzionale della comunicazione.
Si vede in questi giorni, come in tutte le piazze d'Italia, i corsi principali delle città metropolitane, Trieste che segue nella sua totale determinazione grazie al Coordinamento 15 Ottobre i lavoratori del porto di Trieste, operano in modo pacifico e in gruppo, in direzione, della libertà di scelta.
Questa è l'Italia che piace, LO SI OSSERVA DAI DATI DEL GRAFICO IN FOTO , è questa l'Italia che mostra il proprio volto in modo oggettivo, questa è l'Italia che piace, che si esprime, attraverso i singoli italiani, a suon di Libertà e musica pacifica, individui che dimostrano essere persone, con grande voglia di vivere, nonostante abbiano scelto di vaccinarsi ,
I dati come si vede in foto sono stati riportati dal quotidiano LaVerità si riferiscono al GREEN PASS, sono disponibili per tutti coloro che ne vogliono vedere i risultati. Questo sondaggio, in cui è chiara la tendenza al disaccordo, mostra che il dato è vicino al 50% tra coloro che ritengono sia una violazione della privacy, che viola fortemente la libertà personale, che sia uno strumento per controllare i cittadini
Si osserva nel grafico anche una forte tendenza a non considerare sicuro nel frequentare luoghi pubblici con il green pass. A voi i dati visibili nella foto.
Insomma possiamo affermare che l'Italia è formata da un popolo, che nonostante cada, è capace di rialzarsi, e lo fa sempre più forte e motivato di prima, e segue in direzione della sopravvivenza e dei diritti umani.
In conclusione, ciò che preme è il diritto individuale, costituzionale, la libertà di poter scegliere. Questo è ciò che conta, come è già in essere negli altri paesi europei.
Riporto qui solo a titolo informativo, la tabella del #ISS riferita al punto 4 e il link alla pagina dei dati, dove è possibile vedere tutti i dati in modo integrale, relativa ai decessi per SARS-COV-2 in Italia. www.epicentro.iss....ov-2-decessi-italia
4 Caratteristiche decessi per fascia di età
La tabella presenta le più comuni patologie croniche preesistenti e le complicanze legate all’infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti deceduti distinte in 4 fasce di età (16-59, 60-69, 70-79, 80+ anni). Le prevalenze di cardiopatia ischemica, fibrillazione atriale, scompenso cardiaco, ictus, ipertensione arteriosa, demenza, aumentano con le età; diminuiscono, invece, con l’avanzare dell’età, le prevalenze di epatopatia cronica, delle patologie per cui è necessaria la dialisi, di infezione da HIV e di obesità; per diabete, BPCO e tumore si riscontra una diminuzione solo nell’ultima fascia di età in controtendenza alla generale crescita con l’età; per malattie autoimmuni, al contrario, si riscontra un aumento solo nell’ultima fascia di età in controtendenza alla diminuzione con l’età. Per quanto riguarda il numero di patologie, la prevalenza di coloro che hanno 3 o più patologie aumenta con le età, mentre diminuiscono con le età le prevalenze di coloro che hanno meno di 3 patologie. Per tutte le patologie considerate il trend è statisticamente significativo.
Per quello che riguarda le complicanze legate all’infezione da SARS-CoV-2 è possibile osservare come a eccezione delle complicanze respiratorie che sono presenti in maniera omogenea in tutte le fasce di età, le complicanze non respiratorie sono più comunemente osservate nei deceduti di età <70 anni. Questo dato indica che, se nelle persone molto anziane i decessi nei SARS-CoV-2 positivi sono legati a una maggiore vulnerabilità causata dalle patologie preesistenti, nella popolazione più giovane, che presenta un minor numero di patologie croniche, il decesso è spesso associato alla compresenza di complicanze respiratorie e non respiratorie dell’infezione.
Patologie e complicanze più comuni osservate nei pazienti deceduti SARS-COV-2 positivi per fascia di età
Fasce di età | 16-59 | 60-69 | 70-79 | 80+ | Totale | |||||
Patologie pre-esistenti | N | % | N | % | N | % | N | % | N | % |
Cardiopatia ischemica | 37 | 6,5 | 159 | 20,4 | 546 | 28,8 | 1.475 | 31,6 | 2.217 | 28,0 |
Fibrillazione atriale | 14 | 2,5 | 80 | 10,2 | 371 | 19,6 | 1.493 | 32,0 | 1.958 | 24,8 |
Scompenso cardiaco | 27 | 4,8 | 72 | 9,2 | 244 | 12,9 | 901 | 19,3 | 1.244 | 15,7 |
Ictus | 18 | 3,2 | 66 | 8,5 | 194 | 10,2 | 630 | 13,5 | 908 | 11,5 |
Ipertensione arteriosa | 216 | 38,2 | 462 | 59,2 | 1.282 | 67,7 | 3.244 | 69,6 | 5.204 | 65,8 |
Diabete mellito-Tipo 2 | 140 | 24,8 | 259 | 33,2 | 683 | 36,0 | 1.235 | 26,5 | 2.317 | 29,3 |
Demenza | 15 | 2,7 | 47 | 6,0 | 218 | 11,5 | 1.580 | 33,9 | 1.860 | 23,5 |
BPCO (Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva) | 43 | 7,6 | 96 | 12,3 | 373 | 19,7 | 863 | 18,5 | 1.375 | 17,4 |
Cancro attivo negli ultimi 5 anni | 98 | 17,3 | 144 | 18,4 | 379 | 20,0 | 669 | 14,3 | 1.290 | 16,3 |
Epatopatia cronica | 49 | 8,7 | 54 | 6,9 | 120 | 6,3 | 181 | 3,9 | 404 | 5,1 |
Dialisi | 63 | 11,2 | 125 | 16,0 | 374 | 19,7 | 1.128 | 24,2 | 1.690 | 21,4 |
Infezione da HIV | 22 | 3,9 | 25 | 3,2 | 57 | 3,0 | 75 | 1,6 | 179 | 2,3 |
Malattie autoimmuni | 28 | 5,0 | 37 | 4,7 | 120 | 6,3 | 365 | 7,8 | 550 | 7,0 |
Obesità | 11 | 1,9 | 2 | 0,3 | 4 | 0,2 | 1 | 0,0 | 18 | 0,2 |
Numero di patologie | ||||||||||
0 patologie | 54 | 9,6 | 50 | 6,4 | 57 | 3,0 | 69 | 1,5 | 230 | 2,9 |
1 patologia | 136 | 24,1 | 137 | 17,5 | 250 | 13,2 | 378 | 8,1 | 901 | 11,4 |
2 patologie | 139 | 24,6 | 177 | 22,7 | 368 | 19,4 | 739 | 15,8 | 1.423 | 18,0 |
3 o più patologie | 236 | 41,8 | 417 | 53,4 | 1.220 | 64,4 | 3.477 | 74,6 | 5.350 | 67,7 |
Complicanze per infezione da SARS-CoV-2 | N | % | N | % | N | % | N | % | N | % |
Insufficienza respiratoria acuta | 536 | 93,9 | 725 | 93,4 | 1761 | 95,2 | 4.239 | 93,0 | 7.261 | 93,6 |
Danno renale acuto | 168 | 29,4 | 244 | 31,4 | 488 | 26,4 | 1.029 | 22,6 | 1.929 | 24,9 |
Danno miocardico acuto | 66 | 11,6 | 81 | 10,4 | 212 | 11,5 | 431 | 9,5 | 790 | 10,2 |
Sovrainfezione | 221 | 38,7 | 265 | 34,1 | 401 | 21,7 | 674 | 14,8 | 1.561 | 20,1 |