
Il Consiglio e il Parlamento varano misure temporanee urgenti per i documenti dei conducenti ucraini
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In risposta all'aggressione militare non provocata e ingiustificata della Russia nei confronti dell'Ucraina, il Consiglio e il Parlamento europeo hanno convenuto di introdurre, mediante procedura d'urgenza, misure specifiche e temporanee relative ai documenti dei conducenti ucraini.
La proposta legislativa è collegata all'accoglienza dei rifugiati ucraini e mira a ridurre i requisiti amministrativi che normalmente si applicano ai conducenti di paesi terzi che guidano all'interno dell'UE. Questa misura innovativa riduce l'onere amministrativo che grava sui rifugiati ucraini per quanto riguarda i documenti di guida e, nel contempo, prevede un approccio armonizzato per la durata della protezione temporanea.
“Vogliamo unificare e semplificare il riconoscimento dei documenti di guida negli Stati membri per i rifugiati ucraini. Speriamo che ciò faciliti un po' la loro vita quotidiana nell'attesa che questa guerra inaccettabile finalmente finisca."
Jaroslav Zajicek, rappresentante permanente aggiunto della Repubblica ceca
Il riconoscimento e la conversione delle patenti di guida di paesi terzi non sono disciplinati dalle norme dell'UE. La Commissione ha presentato questa proposta riconoscendo che il problema, per via della sua portata e dei suoi effetti conseguenti alla guerra, necessita di un quadro normativo armonizzato che sarà strettamente collegato alla protezione temporanea dei rifugiati ucraini concessa inizialmente con una decisione del Consiglio del 4 marzo. L'obiettivo è duplice: da un lato, contribuire all'integrazione sociale ed economica dei rifugiati ucraini nello Stato membro di accoglienza e, dall'altro, mantenere un livello elevato di sicurezza stradale nell'Unione.
Il regolamento prevede le condizioni per il riconoscimento delle patenti di guida e delle carte di qualificazione del conducente rilasciate dall'Ucraina, la proroga della validità di documenti dei conducenti scaduti rilasciati dall'Ucraina, procedure di verifica in caso di smarrimento o furto di patenti di guida rilasciate dall'Ucraina, la prevenzione delle frodi e delle falsificazioni, nonché il monitoraggio della sua attuazione da parte della Commissione.
Prossime tappe
A seguito del voto odierno del Parlamento europeo su emendamenti che anche il Consiglio può sostenere, il Consiglio procederà quanto prima all'adozione della sua posizione nell'ambito della procedura legislativa. Vista l'urgenza della questione, il regolamento entrerà in vigore il quinto giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Contesto
Nelle prime dieci settimane dell'invasione russa dell'Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, più di cinque milioni di persone hanno lasciato l'Ucraina, fuggendo dal conflitto armato e cercando rifugio nei paesi vicini, perlopiù nell'Unione europea. Già il 4 marzo 2022 l'UE, constatata l'esistenza di un afflusso massiccio di sfollati dall'Ucraina, ha offerto a questi ultimi protezione temporanea. La decisione di esecuzione (UE) 2022/382 del Consiglio, del 4 marzo 2022, stabilisce le categorie di persone aventi diritto alla protezione temporanea o a una protezione adeguata ai sensi del diritto nazionale. La protezione temporanea comporta il diritto a ottenere un permesso di soggiorno per l'intera durata della protezione e ad avere accesso, tra l'altro, all'alloggio, alle scuole, all'assistenza sanitaria e al mondo del lavoro. Un permesso di soggiorno rilasciato da uno Stato membro comporta il diritto di viaggiare all'interno dell'Unione per 90 giorni su un periodo di 180 giorni.
Una patente di guida migliora la mobilità del suo titolare e facilita la vita quotidiana, consentendo di guidare veicoli a motore sulle strade pubbliche. Nella fattispecie, favorisce la partecipazione delle persone che beneficiano di protezione temporanea o di una protezione adeguata ai sensi del diritto nazionale alle attività economiche e sociali nel loro nuovo ambiente.
Le norme e le procedure relative al riconoscimento e alla conversione delle patenti di guida di paesi terzi variano da uno Stato membro all'altro, a seconda, tra l'altro, delle disposizioni specifiche della rispettiva legislazione nazionale o degli accordi bilaterali esistenti tra gli Stati membri e il paese terzo in questione. Nel caso di persone che beneficiano di protezione temporanea o di una protezione adeguata ai sensi del diritto nazionale e sono titolari di una patente di guida in corso di validità rilasciata dall'Ucraina, è opportuno prevedere un quadro armonizzato per il riconoscimento delle patenti di guida nel territorio dell'Unione per tutta la durata del periodo di protezione temporanea.
In linea generale, le persone che beneficiano di protezione temporanea o di una protezione adeguata ai sensi del diritto nazionale e sono titolari di una patente di guida in corso di validità rilasciata dall'Ucraina dovrebbero poter utilizzare la loro patente di guida sul territorio dell'UE per tutta la durata del periodo di protezione temporanea. Data la natura temporanea della protezione, non dovrebbe essere necessario convertire una patente di guida ucraina in una patente rilasciata da uno Stato membro. Ciò riduce notevolmente gli oneri per le autorità competenti degli Stati membri, che altrimenti potrebbero essere chiamate a convertire milioni di patenti di guida ucraine. Allo stesso tempo, le persone che beneficiano di protezione temporanea o di una protezione adeguata ai sensi del diritto nazionale non saranno tenute a superare immediatamente un altro esame di guida teorico e/o pratico, spesso in una lingua straniera, né a sottoporsi a visite mediche nello Stato membro di residenza temporanea.
Come indicato nel piano d'azione UE-Ucraina in materia di corridoi di solidarietà, è opportuno agevolare l'accesso dei conducenti professionali ucraini all'occupazione nell'Unione europea attraverso la definizione di norme specifiche relative al rilascio di certificati di idoneità professionale ai conducenti professionali ucraini. Nel contesto della crescente carenza generale di camionisti, e a seguito del blocco in atto dei porti del Mar Nero, è opportuno rafforzare i collegamenti logistici alternativi tra l'UE e l'Ucraina e la continuità dell'accesso dell'Ucraina ai suoi mercati di esportazione. Le patenti di guida e i certificati di idoneità professionale hanno solitamente un periodo di validità limitato. Tuttavia, fino a quando proseguirà la guerra in Ucraina, quest'ultima non sarà probabilmente in grado di garantire il sostegno amministrativo necessario per rinnovare individualmente tali documenti. A fronte di questa situazione straordinaria, il governo ucraino potrebbe decidere di prorogare la validità di tali documenti. L'Unione e gli Stati membri dovrebbero in tal caso essere adeguatamente informati dall'Ucraina in merito a tali proroghe. Gli Stati membri dovrebbero riconoscere una proroga della validità delle patenti di guida ucraine che vada oltre il relativo periodo di validità amministrativa, contemplando almeno l'intera durata del periodo di protezione temporanea.
Le circostanze della fuga dalla guerra fanno spesso sì che importanti documenti, quali le patenti di guida o i certificati di idoneità professionale, vengano smarriti o sottratti, oppure lasciati nella zona di guerra, da dove non possono essere recuperati nell'immediato. In tali casi, previa verifica, ad esempio nel registro nazionale elettronico delle patenti di guida dell'Ucraina, gli Stati membri dovrebbero essere in grado di rilasciare patenti temporanee che sostituiscano quelle originali per la durata della protezione temporanea. L'accesso al registro ucraino delle patenti di guida da parte delle autorità competenti degli Stati membri faciliterebbe una tale iniziativa. Senza la possibilità di verificare l'autenticità delle informazioni fornite dagli sfollati, gli Stati membri dovrebbero rifiutare di rilasciare i suddetti documenti temporanei dei conducenti.
Infine, le disposizioni del regolamento in questione riguardano circostanze eccezionali e stabiliscono esenzioni che non dovrebbero essere replicate in circostanze normali. È pertanto particolarmente importante che l'applicazione del regolamento in questione non contribuisca a mettere a rischio gli utenti della strada e i pedoni, consentendo a persone non idonee alla guida di guidare sulle strade dell'UE. In tale ottica è opportuno che le autorità competenti degli Stati membri attuino misure adeguate per combattere le frodi e le falsificazioni.
- Regolamento recante misure specifiche e temporanee relative ai documenti dei conducenti rilasciati dall'Ucraina – Testo dell'accordo provvisorio (disponibile in una fase successiva)
- Mandato negoziale del Consiglio
- Proposta della Commissione









