
Alle giovani coppie un contributo per comprare casa
View 171.8K
words 318 read in 1 minute, 35 Seconds
FAMIGLIA. MOIOLI: “ALLE GIOVANI COPPIE UN CONTRIBUTO PER COMPRARE CASA”
Milano " È stata approvata in Giunta una delibera che stanzia 1.500.000 euro per sostenere le coppie che decidono di acquistare la prima casa.
“Si tratta di un sostegno alle famiglie in difficoltà " ha affermato l’assessore alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali Mariolina Moioli che ha condiviso il provvedimento con il collega alla Casa, Gianni Verga e quello al Bilancio Giacomo Beretta ". Allo stanziamento inizialmente previsto abbiamo aggiunto altri 500.000 euro. ɰ previsto il rimborso delle rate del mutuo per la prima casa, con un contributo a fondo perduto di 5.000 euro l’anno. Un provvedimento che parte in via sperimentale e che prevede sistemi innovativi nella stipula di nuovi mutui per evitare la perdita della prima casa da parte delle giovani famiglie”.
Per ottenere il contributo, entrambi i coniugi non dovranno avere più di quarant’anni e la data del matrimonio dovrà essere compresa tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2010.
“Nella graduatoria " ha spiegato l’assessore " avranno priorità le famiglie con figli minorenni, con un solo reddito venuto meno a causa della perdita del lavoro o cassintegrazione. Alcuni studi, infatti, ci hanno confermato che l’attuale situazione di fragilità nella quale si trovano molti nuclei familiari, in particolare quelli di nuova formazione, è determinata da numerosi fattori, primo tra tutti quello economico”.
Lo dimostra il fatto che a Milano sono in diminuzione i matrimoni nella fascia di età tra i 25 e i 35 anni, mentre si eleva il numero di quelli tra persone di 35/45 anni.
“Da sempre " ha concluso Moioli " le nostre politiche mirano al benessere della famiglia, quale luogo privilegiato per la cura, l’educazione e la sicurezza. Per questo motivo crediamo che un aiuto per l’acquisto della prima casa possa in qualche modo migliorare la qualità della vita dei nostri giovani e dare un po’ di sollievo a chi ne ha più bisogno”.









