Nomadi: Sgomberi in Via M. di Lorenteggio, Grosio e dei Pioppi; allontanati 66 abusivi
Nomadi, De Corato: “Sgomberi in Via Molinetto di Lorenteggio, in Via Privata Grosio e in Via dei Pioppi: allontanati 66 abusivi”. Continua Programma interventi concordato da vice sindaco con ferrovie dello stato
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Milano: “Tre sgomberi di nomadi abusivi. La Polizia Locale è intervenuta in via dei Pioppi, sotto il ponte Bacula dove si erano insediati abusivamente 35 rom romeni. Amsa ha bonificato l’area e la Polfer ha ripristinato la recinzione di proprietà delle Fs. La Polfer è, inoltre, intervenuta, secondo il programma concordato dal vice Sindaco con Ferrovie dello Stato, nell’edificio in disuso di via Molinetto di Lorenteggio, nei pressi del Cavalcavia Giordani. Nove baracche che erano sorte all’interno dello scheletro, sono state abbattute mentre 18 occupanti, rom romeni sono stati allontanati. I vigili, infine, su segnalazione, hanno allontanato 3 caravan da via Rizzo, angolo via Grosio, occupati da 13 sinti siciliani. I nomadi sono stati multati per 450 euro secondo l’ordinanza anti-campeggio”.
Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato.
“Proseguono " spiega De Corato " gli interventi e la messa in sicurezza di aree occupate abusivamente di proprietà delle Fs secondo quanto previsto da un accordo di programma stabilito a seguito di un incontro avuto personalmente lo scorso novembre a Roma con il dirigente Franco Fiumara, direttore della protezione aziendale delle Ferrovie dello Stato. Dopo la demolizione dell’ex scalo Farini a fine gennaio sono terminati i lavori di pulizia e messa in sicurezza dell’ex scalo Fs di Porta Romana. Un’area di 32 mila metri quadri sgomberata il 13 gennaio scorso. Ma in questi ultimi 2 mesi sono stati attuati altri interventi. Dalla stazione di San Cristoforo, tra via Gonin e via Giordani, dove è stata smantellata una baraccopoli occupata da 50 rom abusivi, al cavalcavia Bacula dove sono stati abbattute 5 baracche occupate da una decina di abusivi, allo sgombero di una cascina dismessa privata di via Breda”.
