
Sanzionati bar, centro massaggi, phone center e kebab tutti gestiti da stranieri
View 171.1K
word 356 read time 1 minute, 46 Seconds
Milano: Corvetto, De Corato: “Prime 5 multe all’ordinanza. Multe anche per violazioni alle leggi sul commercio. Controlli della Polizia Locale continueranno nei prossimi giorni
“Sono state inflitte questa notte dalla Polizia Locale le prime cinque multe all’ordinanza comunale sugli esercizi commerciali nel quartiere Corvetto. Le violazioni, per un totale di 1.700 euro, riguardano tutte l’inosservanza dell’orario di chiusura. In particolare sono stati multati: un bar in via Romilli aperto dopo le 24; un centro massaggi in corso Lodi, aperto dopo le 20; due phone center, in via Mincio e in piazza Angilberto, con serrande aperte dopo le 22. Inoltre un kebab in corso Lodi, multato per inosservanza dell’orario di chiusura entro le 22 come da ordinanza, è stato sanzionato per circa 10 mila euro in base alle leggi sul commercio in quanto aveva aperto senza aver presentato la dichiarazione di inizio attività , non esponeva il prezzo della merce in vendita e non aveva la registrazione all’Asl per i locali adibiti alla preparazione di alimenti e bevande”.
Così il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato che comunica l’esito dell’attività di controllo del quartiere Corvetto svolta da un pattuglione della Polizia Locale nel giorno in cui sono entrate in vigore le ordinanze.
Altre 3 multe sono state comminate in violazione alle leggi regionali sul commercio: una nei confronti di una panetteria in via dei Panigarola per inosservanza dell’orario di chiusura e 2 a phone center in via Mincio e piazza Angilberto per mancata registrazione degli utenti.
“Il fatto che i gestori multati subito dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza siano tutti stranieri " commenta il vice Sindaco ", così come era successo per via Padova, dimostra che la presenza massiccia di extracomunitari in un quartiere può determinare alcuni problemi di rispetto delle regole. Phone center, centri massaggi e kebab, sono esercizi che continueremo a monitorare con attenzione per garantire il rispetto delle ordinanze, delle leggi e delle regole basilari di sicurezza ed evitare che si trasformino in luoghi per gestire attività parallele illegali. Come la cronaca ha dimostrato di recente”.
Riccardo De Corato - Vice Sindaco